La tendenza a costruire in verticale è inarrestabile. In tutte le città del mondo si continua a realizzare edifici che svettano in altezza, come unica risposta possibile a un tasso di urbanizzazione in costante aumento. La conferma di questo trend arriva dal Council on Tall Buildings and Urban Habitat (CTBUH) che a fine dicembre ha pubblicato, come di consueto, il rapporto 2018 dedicato ai grattacieli completati nell'ultimo anno.
Lo studio rivela che nel 2018 sono stati completati, a livello mondiale, 143 edifici dai 200 metri di altezza in su, tra cui 18 edifici "supertall", ovvero più alti di 300 metri. Attualmente il numero complessivo di edifici supertall è di 144, contro i 76 del 2013 e i 26 del 2000.
Cina, primato assoluto per gli edifici alti
La Cina anche quest'anno ha mantenuto il primato di paese più prolifico per quanto riguarda la costruzione di edifici alti, con 88 completamenti nel 2018, pari al 61,5% del totale (rispetto al 54,4% del 2017). Il 2018 è un anno record per la Cina che ospita anche il grattacielo più alto completato nel 2018, la CITIC Tower di Pechino, che con i suoi 528 metri di altezza è al momento il sesto edificio più alto al mondo.
La Cina si guadagna anche il primo posto nella classifica delle città con il numero più elevato di grattacieli ultimati lo scorso anno, grazie a Shenzen, dove nel 2018 sono stati completati ben 14 edifici alti.
Al secondo posto della classifica dei paesi con il maggior numero di grattacieli completati nel 2018 troviamo ancora una volta gli Stati Uniti, con 13 edifici ultimati lo scorso anno, rispetto ai 10 del 2017.
Le caratteristiche dei grattacieli
Aldilà dei numeri, che caratteristiche hanno i nuovi grattacieli? Il rapporto del CTBUH analizza la funzione e l'utilizzo dei materiali degli edifici alti, per comprendere le tendenze evolutive in atto.
Anche nel 2018 la principale destinazione degli edifici alti è quella degli uffici, con 60 grattacieli completati nell'arco dell'anno. A seguire la funzione residenziale, in leggero calo rispetto al 2017 (45 edifici contro 47) e quella a uso misto (35 edifici). Tre gli hotel alti completati nel 2018, rispetto ai 2 del 2017.
Sul fronte dei materiali, il calcestruzzo resta quello più utilizzato, con 90 grattacieli e una quota del 62,9%. Seguono le strutture composite (35%), mentre i grattacieli con strutture ad uso misto e quelli realizzati interamente in acciaio rappresentano una minoranza.