Efficientamento energetico

I meccanismi incentivanti per l'efficienza energetica: da ENEA il punto e la proposta

Piani di ristrutturazione profonda dei condomini più energivori e creazione di un fondo pubblico al quale possa attingere l’amministratore per sostenere le spese al posto dei singoli proprietari

giovedì 7 luglio 2016 - Redazione Build News

1_convegno_gse_enea_1

“In Italia l’efficienza energetica può diventare una leva importante per la ripresa economica e dell’occupazione, con una filiera nazionale che non ha nulla da invidiare agli altri Paesi. La sfida di oggi sta nella ‘deep renovation’ di condomini fortemente energivori costruiti principalmente tra gli anni ‘50 e ‘70, che rappresentano la maggioranza degli edifici residenziali del nostro Paese. Se interveniamo con piani di ristrutturazione ‘profonda’ possiamo abbattere i consumi energetici fino al 60%, con un potenziale enorme sia economico che sociale, visto che comporterebbe la riqualificazione di interi quartieri spesso degradati delle nostre città, dove abitano milioni di famiglie”.

Lo ha detto il presidente dell’Enea, Federico Testa, intervenendo al convegno “Le leve per l’efficienza energetica tra finanza pubblica ed investimenti privati”, che si è svolto oggi a Roma presso l’auditorium del Gse, al quale hanno partecipato Enrico Morando, viceministro dell’Economia e delle Finanze, Alessandro Ortis, presidente degli Stati Generali dell’Efficienza Energetica, e Antonio Negri, direttore Efficienza Energetica e Energia Termica del Gse, oltre a rappresentanti della Bei, Cassa Depositi e Prestiti, Mediocredito Italiano, Apre, Ministero dell’Ambiente e altri esperti del settore.

“Per coinvolgere i nuclei familiari che non sono in grado di affrontare spese di riqualificazione energetica – ha aggiunto Testa – la nostra proposta consiste nella creazione di un fondo pubblico al quale possa ‘attingere’ l’amministratore di un condominio per sostenere le spese al posto dei singoli proprietari. Al fondo andrà il vantaggio fiscale che oggi è riconosciuto a ciascun privato, trasformando la detrazione fiscale in credito d’imposta. Il pagamento dei costi residui degli interventi di riqualificazione avverrebbe attraverso la bolletta energetica dei privati”.

“Per aumentare la capillarità dei piani di ristrutturazione ‘profonda’ – ha concluso il presidente Enea – dobbiamo cercare di mobilitare maggiormente i capitali privati, attivando sinergie tra sistema creditizio, società specializzate nel settore, come le Esco, e enti terzi, come l’Enea, che garantiscano la qualità degli interventi da finanziare, in termini di tecnologie e risparmi conseguibili. Oltre a rilanciare settori strategici come l’edilizia, questo circolo virtuoso permetterebbe di rendere efficienti energeticamente anche grandi comparti della pubblica amministrazione, compresi luoghi della cultura e scuole”.

“Questo Governo ha come obiettivo fondamentale aiutare il Paese a tornare a crescere in maniera stabile e significativa e in questo contesto l’efficienza energetica può svolgere un ruolo importante – ha dichiarato il viceministro all’Economia Enrico Morando – In questa sfida occorrerà supportare tutta la Pa, in particolare quella locale che fatica a dotarsi di competenze tecniche per progettare interventi di efficientamento adeguati. È auspicabile quindi avviare in tempi rapidi una collaborazione solida tra Pa e ricerca pubblica, con l’Enea come capofila per contribuire a colmare questo deficit progettuale e per svolgere un compito rilevante anche nella valutazione dei progetti di efficienza energetica con l’obiettivo di facilitarne l’accesso al credito”.

I MECCANISMI DI INCENTIVAZIONE: L'ANALISI DEI RICERCATORI ENEA. Nel corso dell’evento è stato presentato il nuovo numero della rivista Enea “Energia, Ambiente e Innovazione”, con focus sull’efficienza energetica. In particolare, i ricercatori dell'Agenzia hanno fatto il punto sulle novità riguardanti i meccanismi di incentivazione, sottolineando come il recepimento della Direttiva sull’Efficienza Energetica (Decreto legislativo n. 102/2014) e il Piano d’Azione per l’Efficienza Energetica del 2014 hanno fornito, dal punto di vista normativo e strategico, un quadro che mira alla rimozione delle barriere che ritardano la diffusione dell’efficienza energetica a livello nazionale e locale. L’analisi si sofferma sugli strumenti (Certificati Bianchi, Detrazioni fiscali e Conto Termico) che hanno consentito al Paese di essere in linea con l’obiettivo comunitario di riduzione dei consumi di energia primaria di 20 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) al 2020.

Nell’analisi dei ricercatori Enea si legge che “le misure ad oggi poste in essere hanno consentito al nostro Paese di adottare un trend di risparmio energetico in linea con gli obiettivi comunitari. In un contesto di crisi economica come quello attuale, i meccanismi di incentivazione vigenti hanno mostrato buoni risultati in termini di risparmio conseguito ma anche di volano per la crescita economica.

Il regime dei Certificati Bianchi ha dimostrato il suo ruolo fondamentale per la realizzazione degli interventi, in particolare nel settore industriale.

Parallelamente, in un periodo in cui si conferma ancora una volta la crisi del mercato delle nuove edificazioni, il recupero e la riqualificazione energetica del patrimonio esistente costituiscono la parte preponderante del fatturato del settore.

Infine, considerando sia le novità dal punto di vista normativo sia le risorse a disposizione, sussiste un importante margine per la realizzazione di nuovi interventi e per il potenziamento dello strumento incentivante del Conto Termico”.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Attualità
Fotovoltaico: un registro nazionale per promuovere l’energia sostenibile

In collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy...


Tecnologie innovative
Un supercomputer che unisce sostenibilità e tecnologia

Il supercomputer CRESCO8 di ENEA sarà realizzato in collaborazione con Lenovo e...


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Efficientamento energetico copertina articolo
Quota rinnovabili negli edifici: obblighi e proroghe

Alla luce del Milleproroghe, che ha rinviato al 2018 l’aumento dal 35%...

Dello stesso autore