I DATI DI MERCATO
Le ristrutturazioni continuano a trainare il settore
Dopo il saluto di benvenuto di Michele Angelo Verna, Direttore di Assolombarda, il Presidente ANDIL, Luigi Di Carlantonio ha dato il via ai lavori sulle note dei dati congiunturali, degli scenari macroeconomici e delle prospettive di crescita, proposti su tre diversi livelli di approfondimento da Luca Paolazzi, Direttore del Centro Studi di Confindustria, da Lorenzo Bellicini, Direttore del Cresme, e da Salvatore Ciccarello, Direttore Generale di Cattolica Immobiliare.
L’analisi specifica del settore delle costruzioni ha mostrato ancora una volta la predominanza delle ristrutturazioni sulla totalità degli investimenti, mentre la novità sta in uno sblocco delle opere pubbliche. Ancora fermo il motore delle nuove costruzioni, ma anche qui qualche segnale positivo c’è e viene dall’esplosione delle erogazione dei mutui e da una ritrovata fiducia dei consumatori. Piccoli segnali che, se correttamente sostenuti, possono rappresentare l’inizio del cambiamento.
Soluzioni per la ripresa
Gabriele Cirieco di Strategic Advice ha quindi stimolato il primo dibattito tra autorevoli esponenti del sistema istituzionale delle costruzioni, per una valutazione dello stato di salute del settore e delle possibili soluzioni per la ripresa:
- Sergio Crippa, Presidente di Federbeton, ha lanciato una strategia condivisa per l’edilizia di qualità, che vada di pari passo con il miglioramento della vivibilità delle nostre città, sposando l’idea della rigenerazione urbana – proposta da ANDIL già due anni fa con il progetto ‘ricostruire l’esistente’ – e ha proposto un fronte comune tra categorie industriali complementari: “costituiamo un'agenzia per la riqualificazione e lo sviluppo”;
- Claudio De Albertis, Presidente Assimpredil Ance Milano, sostiene che il prodotto ‘casa’ vada sorretto dal sistema bancario, ponendo l’accento sulla pressione fiscale che necessita di un ridimensionamento se si vuole agganciare la ripresa, e sugli incentivi alla ristrutturazione che vanno mantenuti e stabilizzati;
- sulla stessa linea, Rodolfo Girardi, Presidente di Federcostruzioni, ha proposto l’incentivazione per l’acquisto delle case nuove ad alta efficienza energetica e l’introduzione di meccanismi di permuta tra abitazioni usate e quelle più efficienti sotto il profilo energetico.
CELEBRAZIONE DELL'ASSOCIAZIONE
Per celebrare la storia dell’Associazione e del laterizio, l’Assemblea ha ospitato nella seconda sessione tre specialisti di rilevanza scientifica internazionale. Il Prof. Fabrizio Arrigoni dell’Università di Firenze, il Prof. Mario Bevilacqua dell’Università di Firenze, il Prof. Giovanni Fraziano dell’Università di Trieste hanno dato vita ad una rivisitazione inusuale dei paradigmi dell’edilizia, passando in rassegna la storia dell’architettura del laterizio e della cultura che esso rappresenta in Italia, in cui si configura il materiale più utilizzato poiché consono, oggi come ieri, ai canoni estetici e prestazionali.
UNO SGUARDO ALL'ARCHITETTURA
Nella terza ed ultima sessione sono intervenuti due protagonisti emblematici della scena architettonica milanese recente: Stefano Boeri, Architetto progettista del premiato ‘Bosco Verticale’, che ha trovato ampio spazio nell’ultimo numero di ‘Costruire in Laterizio’ – la rivista dell’Associazione, che ha dedicato un’uscita alle opere in laterizio su “Milano 2015” – per la quale ha adottato soluzioni architettoniche, strutturali e impiantistiche innovative, tra cui il laterizio, ampiamente utilizzato nelle strutture, capace di dimostrare ancora una volta la sua versatilità e la sua attualità. Accanto a Boeri, Leopoldo Freyrie, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti (intervistato su ‘Costruire in Laterizio’ n. 160), ha elogiato le qualità del laterizio e la sua eccezionale capacità di adattarsi ai modi più disparati del costruire per poi spronare i produttori a farsi carico con maggiore consapevolezza della diffusione delle innovazioni e dell’attualità del materiale per le moderne esigenze del costruire.