Crescono di ora in ora le prenotazioni per i pullman che da tutte le regioni italiane domani 1 aprile porteranno lavoratrici e lavoratori delle costruzioni nelle periferie urbane delle cinque città che accoglieranno la grande mobilitazione promossa da FenealUil e Fillea Cgil per protestare contro le scelte del Governo in materia di cessione del credito e sconto in fattura e contro il nuovo codice appalti che, per i segretari generali Vito Panzarella e Alessandro Genovesi: “introduce un ampio ricorso all’affidamento diretto o senza gara pubblica, depotenzia gli strumenti per una maggiore qualificazione di impresa e liberalizza i livelli di subappalto. Rende cioè, nella pratica, più difficile il rispetto dei contratti collettivi, l’applicazione e verifica delle tutele per salute e sicurezza, favorendo il dumping e il nanismo aziendale e rendendo più difficile verificare la concreta applicazione della parità di trattamento economico e normativo lungo la filiera”.
Giudizio condiviso dalla EFBWW - Federazione Europea dei Sindacati delle Costruzioni, che in una lettera (in allegato) del Segretario generale, Tom Deleu, condanna “le recenti decisioni del governo italiano riguardanti l’eliminazione del limite del subappalto e la riduzione degli investimenti in bonus per le ristrutturazioni. Si tratta di un preoccupante passo indietro sulla strada verso un mercato del lavoro più equo, più sicuro e con posti di lavoro diretti”, scrive Deleu.
Dello stesso avviso Legambiente, Libera ed Avviso Pubblico che, aderendo alla mobilitazione dei sindacati, ricordano “governo e Parlamento hanno ancora la possibilità di accogliere le principali correzioni proposte, a cominciare da quelle sulle soglie di affidamento diretto, troppo alte, sul dibattito pubblico e sulle clausole sociali, previste per garantire lavoro ai giovani e alle donne. Non può essere la legalità, già seriamente minacciata nel nostro Paese a pagare il prezzo di una stagione decisiva di investimenti nelle opere pubbliche” (LEGGI TUTTO).
Torino, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari: queste le piazze interessate, da cui interverranno i segretari nazionali dei due sindacati insieme a rappresentanti delle tantissime associazioni che hanno aderito e alle numerose realtà del territori che hanno risposto all’appello dei sindacati, comitati di quartieri, cittadini, studenti, volontariato.
Tra queste ricordiamo, le associazioni degli inquilini Sunia e Uniat, dei consumatori Federconsumatori e Adoc, della terza età Ada e Auser, Arci, Forum diseguaglianze e diversità, Ambiente e Lavoro. E poi tante associazioni ambientaliste, tra cui ricordiamo Kyoto Club, Nuove Ri-generazioni, numerose associazioni degli studenti universitari. Solidalidarietà e tantissime adesioni anche da parte delle altre categorie dei due sindacati, tra cui ricordiamo quelle del commercio e servizi, dell’agroindustria, del lavoro pubblico.
Vito Panzarella, Segretario generale Feneal, sarà a Torino mentre Alessandro Genovesi, Segretario generale Fillea, a Roma, dove saranno presenti anche i Segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.