Quando l'Università della California, a Santa Barbara (UCSB), acquistò la proprietà a circa un chilometro e mezzo dalla sua sede centrale, l'amministrazione universitaria aveva una visione chiara della sua trasformazione. Situato in una ex area industriale, il campus universitario avrebbe dovuto prevedere alloggi per studenti, facoltà, un supermarket, ristoranti e soprattutto una serie di spazi e infrastrutture di collegamento e che potessero favorire l'incontro.
Quattro architetti per un campus
Il campus, soprannominato San Joaquin Villages, avrebbe anche dovuto essere una sorta di borgo vivace che potesse crescere ed evolversi nel tempo. Per realizzare il progetto la committenza ha scelto di rivolgersi a ben quattro studi di architettura: Skidmore, Owings & Merrill (SOM), Lorcan O'Herlihy Architects (LOHA), Kevin Daly Architects (KDA) e KieranTimberlake. Con l'obiettivo di dare vita a strutture diverse fra loro, ognuna caratterizzata dalla propria specificità architettonica.
Spazi aperti vivibili per promuovere un senso di comunità e appartenenza
Diviso in tre aree principali, il sito è costellato da una serie di percorsi esterni, pedonali e ciclabili, che collegano le residenze ai dipartimenti e alle varie strutture di servizio. Il campus è ricco di piazze, spazi ricreativi e giardini che migliorano la vita sociale degli studenti, creando un senso di comunità e appartenenza.
Le Tenaya Towers, progettate da SOM, sono due torri parallele di sei piani ciascuna che danno su una delle piazze del campus. All'interno di questa area verde centrale, c'è un padiglione indipendente con una sala ricreativa e una sala studio, entrambe aperte a tutto il corpo studentesco. Le opportunità sociali continuano all'interno di ogni torre con sale accademiche e ricreative accatastate e designate come zone "attive". All'interno delle unità, gli spazi abitativi si aprono su balconi che si affacciano sulla piazza adiacente, mentre le camere da letto sul retro.
Il progetto di LOHA per le Elsinore Court & Malibu Court comprende gruppi di alloggi definiti da un solido bordo rivolto verso l'esterno e uno che dà sul campus. La facciata è composta da un rivestimento in pannelli metallici ondulati, tipici delle strutture industriali, che le danno un forte senso di dinamismo. L'intonaco dei prospetti interni è permeato da alette di alluminio che sostengono fisicamente le passerelle sopraelevate. Le scale sono rifinite con una rete di cavi industriali, che sottolinea l'impegno a utilizzare materiali economici e durevoli.
KDA ha progettato le residenze per studenti denominate Calaveras Court & Ramona Court. I due edifici sono una moderna ricostruzione degli appartamenti in stile dingbat che si trovano comunemente nei quartieri studenteschi. Sono allineati come cortili asimmetrici, che consentono all'aria di circolare, garantendo zone ombreggiate dove gli studenti possono sostare.
Il Portola Dining Commons, progettato da KieranTimberlake, è il centro geografico e programmatico del complesso. Situato sul bordo anteriore del sito lungo una strada pubblica, il Commons è la porta d'ingresso ai San Joaquin Villages. Si tratta di una struttura aperta e flessibile, con soffitti e finestre a tutta altezza che permettono alle montagne di Santa Ynez e al paesaggio costiero di definire l'edificio.