Mapei riceve il premio dell’associazione confindustriale per il progetto presentato sugli additivi speciali Mapei ACF-L1, ACF-L2 e ACF-L3 per gli asfalti stradali. Con una maggiore attenzione verso l’ambiente la Sostenibilità ha affiancato come driver essenziale i tre pilastri alla base della strategia aziendale di Mapei: Ricerca & Sviluppo, Specializzazione e Internazionalizzazione.
La riprova dell’impegno di Mapei nel produrre soluzioni che rispettano l’ambiente è il premio Best Performer dell’economia circolare 2019/2020, ideato da Confindustria con il supporto di 4.Manager e la collaborazione di Enel X. Giunto alla seconda edizione con 210 aziende partecipanti, il premio è volto a riconoscere il valore dei progetti delle aziende associate che promuovono comportamenti sostenibili.
Mapei nell’ambito di questa iniziativa si è classificata prima nella categoria “grande impresa manifatturiera” proponendo come progetto gli additivi MAPEI ACF-L1, ACF-L2 e ACF-L3 per il confezionamento di nuovi conglomerati bituminosi che permettono di riciclare al loro interno frazioni consistenti di fresato stradale (RAP - Recycled Asphalt Pavement).
L’innovativa tecnologia Mapei ha una duplice importanza: consente di ridurre l’utilizzo di materia prima vergine solitamente impiegata nella produzione di nuovi asfalti e insieme ridurre gli scarti di fresato (strati di usura, binder e base che una volta smantellati andrebbero posti in discarica se non riutilizzati).
I conglomerati bituminosi prodotti con gli additivi Mapei possono essere impiegati in nuove pavimentazioni stradali a basso impatto energetico, dove la particolare tecnologia applicata richiede una minore quantità di riscaldamento dell’impasto, e in manti stradali che prevedono l’impiego al loro interno di fresato d’asfalto.