Nella riunione di ieri 28 novembre il Consiglio dei ministri ha deliberato di impugnare dinanzi alla Corte costituzionale la legge della Regione Calabria n. 37 del 2 ottobre 2018, recante “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 37”.
Secondo il Governo nazionale alcune norme di tale legge regionale, riguardanti gli interventi edilizi in zone sismiche, si pongono in contrasto con i principi fondamentali in materia di “governo del territorio” e in materia di “protezione civile”, in violazione dell’art. 117, terzo comma, della Costituzione.
Ricordiamo che la nuova legge sismica della Calabria, approvata dal Consiglio regionale lo scorso 28 settembre (LEGGI TUTTO), rivisita e corregge la legge regionale 37/2015, e soprattutto definisce i principi normativi fondanti nel campo della prevenzione sismica le cui modalità operative sono esplicitate in un regolamento.