Ultime notizie

Il mercato dei pallet si mantiene stabile nonostante la crisi legata al Covid-19

Nel 1° semestre 2020 la produzione a marchio Epal cala solo del 2%. Più in difficoltà, invece, il marchio Fitok che da gennaio a giugno vede i volumi trattati calare del 12%

mercoledì 5 agosto 2020 - Redazione Build News

1_a_b_a-aba-pallet-epal

Il marchio EPAL resiste anche nel 1° semestre del 2020: benché la crisi innescata dallo scoppio dell’emergenza sanitaria stia mettendo a dura prova l’economia, i pallet si dimostrano uno dei tasselli fondamentali della logistica. Rispetto allo stesso semestre dello scorso anno, la variazione registrata è pari al -2%, un lieve calo che si traduce in 97mila pallet in meno immessi sul mercato. Nel dettaglio, da gennaio a giugno sono stati 5.487.468 i pallet EPAL prodotti, dei quali 3.366.321 nuovi (-1% rispetto al 2019) e 2.121.147 riparati (-3%). A pesare in negativo è soprattutto il 2° trimestre dell’anno che vede una diminuzione del -7%: in totale sono 2.716.445 i pallet EPAL messi in circolazione (1,6 milioni nuovi e 1,1 milioni riparati) contro i 2.913.846 dello stesso periodo dell’anno precedente. Numeri forniti da Conlegno, Consorzio Servizi Legno Sughero, che si occupa della gestione dei marchi internazionale di prodotto EPAL e FITOK per l’Italia, garantendo la qualità dei pallet e la sicurezza delle merci trasportate.

“La struttura del consorzio, anche durante l’emergenza, non si è mai fermata. Ha permesso così a produzione e riparazione di andare avanti, come di consueto, nel pieno rispetto delle normative – spiega Orlando Fravega, presidente di Conlegno – I pallet, e gli imballaggi in legno in generale, rappresentano infatti una risorsa fondamentale per il commercio e mantenere attiva la loro produzione anche in condizioni difficili significa permettere agli italiani di ricevere beni fondamentali per la loro quotidianità”.

Per effetto del lockdown calano, invece, sensibilmente i volumi degli imballaggi in legno marchiati FITOK, destinati prevalentemente al mercato extra-UE: la produzione del 2° trimestre 2020 scende del 20% rispetto allo stesso periodo del 2019 per un totale di 570.795 m3 di legno sottoposto a trattamenti fitosanitari. In particolare, i dati relativi ai soggetti 7.1 parlano di 355.729 m3 trattati (-20,5% in rapporto allo stesso periodo dell’anno precedente), mentre la produzione con semilavorato trattato HT da parte dei soggetti 7.2 si attesta a 215.066 m3 (-19%). Prendendo in considerazione i primi sei mesi dell’anno, la flessione risulta però più lieve: -11,5% per i soggetti 7.1 e -12% per i soggetti 7.2, pari complessivamente a 1.227.826 m3 di legno trattati.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...