“Siamo i più virtuosi d'Italia. Quello che era un fattore di svantaggio dobbiamo farlo diventare un elemento di forza”.
Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, commenta un dato diffuso dal blog del Sole 24 Ore.
“Il risultato del sondaggio, che risale al 2015 ma è stato reso noto solo nello scorso mese di giugno da Eurostat, va dall'1,6% delle zone più verdi d'Europa, come Lettonia, Finlandia, Svezia, al 23,7% di Malta, anche se quest'ultimo dato è viziato dall'esigua dimensione del territorio. La media dell'Unione europea è del 4,4%, mentre quella dell'Italia è del 6,9%. Venendo al Molise, la regione vanta l'indice più basso del Paese (2,5%), inferiore a Trento (2,7%), Bolzano (2,8%) e Valle d'Aosta (3,0%). Dunque, siamo la regione meno cementificata d'Italia - sottolinea Toma - e con un basso indice di antropizzazione, vale a dire che gli interventi posti in essere dall'uomo non ne hanno compromesso l'assetto naturale, che è rimasto sostanzialmente 'verde', o se si vuole non cementificato, per ben il 97,5%. Con queste credenziali – conclude il governatore del Molise - occorre pensare 'green' e ridisegnare lo sviluppo del Molise partendo dalle nostre ricchezze ambientali e paesaggistiche”.