Tra gli impegni che hanno priorità assoluta per Mitsubishi Electric, oltre alla protezione dell’ambiente con l’impiego di tecnologie d’avanguardia, c’è la responsabilità nei confronti delle società in cui l’azienda opera. È con questo spirito che l’azienda giapponese ha deciso di sostenere la Fondazione Falcone e in particolare la realizzazione del Museo del presente, dedicato a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e a tutte le vittime di mafia.
Il Museo del presente
Costituita a Palermo il 10 dicembre 1992, la Fondazione si impegna nel promuovere, attraverso attività di studio e di ricerca, la cultura della legalità e della giustizia nella società e in particolare nelle nuove generazioni.
A Palermo, nel cuore della città vecchia, a pochi metri dai luoghi di nascita dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il Comune di Palermo e la Città Metropolitana di Palermo hanno messo a disposizione Palazzo Jung, in cui a maggio è stato inaugurato il Museo del Presente. Una realtà, prima in Europa, che vuole raccontare l’impegno di ciascuno dei protagonisti della lotta alle mafie.
Il Museo prevede una biblioteca con una selezione di titoli di discipline diverse, ma il cui cardine sarà la lotta alle mafie, uno spazio espositivo, la Galleria del Presente, in cui si potrà osservare, visitare e comprendere le diverse tappe della reazione popolare e istituzionale contro Cosa Nostra, e un ampio giardino. Il Museo è parte della Fondazione Falcone, con Maria Falcone Presidente e Vincenzo Di Fresco consigliere di riferimento e a capo del progetto curato da Alessandro de Lisi.
L’impegno di Mitsubishi
Mitsubishi Electric ha sostenuto il progetto sia tramite una donazione, sia tramite la climatizzazione dell’edificio, in linea con il progetto “Mitsubishi Electric climatizza l’arte”, che ha visto l’azienda impegnata nella realizzazione o nell’ammodernamento degli impianti di climatizzazione di importanti musei nazionali con il duplice obiettivo di favorire la fruizione del patrimonio artistico e promuovere la cultura museale in Italia e di contribuire alla corretta conservazione delle opere d’arte.
“In Mitsubishi Electric condividiamo i valori che Fondazione Falcone promuove: legalità e giustizia, pilastri della nostra democrazia, ma anche protezione della memoria storica come fondamento per comprendere il presente e immaginare il futuro, contribuendo a renderlo più equo. Per questo siamo orgogliosi di sostenerla in questa importante iniziativa. L’inaugurazione del Museo offre inoltre un’opportunità preziosa per avvicinare le persone, in particolare i giovani, all’arte, al design e alla cultura, dimensioni che arricchiscono la vita degli individui e della società. Da sempre in Mitsubishi Electric sosteniamo eventi e manifestazioni nel mondo dell’arte, poiché riteniamo che essa sia fondamentale nella formazione e nella crescita dell’uomo e che ispiri concetti positivi, di inclusione e sostenibilità”, dichiara Mario Poltronieri, Presidente della Filiale italiana di Mitsubishi Electric.
La realizzazione dell’impianto è stata resa possibile grazie alla collaborazione di partner locali: “Grippi Impianti” - nelle persone di Antonello e Gabriele Grippi, “Airtec Rappresentanze” - nelle persone di Andrea Ribaudo e Alessandro Brancato - e arch&tech – nelle persone dell’ing. Fabrizio Anzaldi e ing. Pietro Li Castri