La Chiesa Madre di Nociglia, a Lecce, edificata nella seconda metà del XIX secolo in stile neogotico, ha richiesto un particolare studio illuminotecnico per la valorizzazione degli interni, dei dettagli architettonici e delle vetrate artistiche realizzate nel 2011.
Modulazione della luce
In particolare, il progetto aveva l’obiettivo di ricercare atmosfere suggestive e soluzioni illuminotecniche in grado di migliorare la scarsa valorizzazione degli elementi della liturgia, degli elementi architettonici esistenti (navate, volte e costoloni) e delle vetrate artistiche realizzate nel 2011, non adeguatamente enfatizzate in una visione notturna, di cui si è dovuto tenere particolarmente conto, vista la significativa presenza di “luce colore”. Le diverse modalità d’uso di un unico spazio, quello interno della chiesa, e il loro svolgersi nel tempo, hanno implicato la necessità di modulare l’illuminazione, creando combinazioni differenti per la realizzazione di più scenari luminosi, a seconda dei momenti della giornata, liturgici e visite turistiche.
I led utilizzati
I faretti Sial e Ilja, della linea i-LèD di Linea Light Group, sono stati installati nell'apparecchio progettato per l'illuminazione delle navate, che riprende la forma di una campana tronco-conica. Il doppio sistema di accensione prevede: uplight, con un Power LED Multichip da 10W per illuminare la parte superiore con una luce calda di 3000K, e tre downlight da 1 LED Array con un CRI 95, per un'elevata resa cromatica. I livelli di illuminamento ottenuti soddisfano significativamente sia sui piani orizzontali che verticali. Anche l’attacco a soffitto ed il sistema di sospensione è stato studiato in modo tale da non arrecare danni alle cornici murarie ed effettuare le opportune manutenzioni senza ricorrere a strumenti per l’accesso ai vani ottici. Il doppio sistema di accensione, le ottiche, la posizione e i prodotti utilizzati, permettono un'illuminazione completa anche per le grandi altezze, tipiche dello stile neogotico, assecondando più necessità, secondo il momento della giornata e le diverse esigenze.
Valorizzazione archietttonica
Il progetto, firmato dal lighting designer Andrea Ingrosso, dimostra che un’accurata progettazione illuminotecnica può trasformare la luce in un elemento di comunicazione e di valorizzazione architettonica, accompagnando le diverse esigenze di illuminazione richieste dal luogo. Le sorgenti LED si fondono sapientemente con ombre, superfici e imponenti volumi della struttura, conferendogli una forte identità.
Grazie a questo progetto e ai prodotti Linea Light l’architetto Andrea Ingrosso ha vinto il premio Codega 2014.
SCHEDA DI PROGETTOOPERA:
Chiesa Madre di Nociglia- Lecce
LIGHTING DESIGNER:
Arch. Andrea Ingrosso
PRODOTTi:
Sial- I-LèD
Ilja- I-LèD
ANNO:
2011