La Ministra dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca Scientifica, Valeria Fedeli, sabato 3 febbraio ha fatto visita alla sede centrale Immergas.
Al centro dell’incontro il tema della collaborazione tra scuola e impresa che si unisce ai forti investimenti che Immergas ha avviato per rimanere ai massimi livelli di competitività nel mercato del clima domestico orientato alla sostenibilità e al risparmio energetico.
Da quando è nata, 54 anni fa, è sempre stata vicina ai territori dove opera investendo in molte direzioni – ha detto il Presidente di Immergas Alfredo Amadei - che portano a uno sforzo corale per valorizzare il made in Italy anche in questo settore. In occasione del 50° dalla fondazione è partito un progetto mirato alle scuole che in pochi anni ha dato risultati importanti. Con “Energie per la scuola” Immergas ha avviato un ciclo di incontri di educazione sui temi dell’energia e del risparmio energetico che ha coinvolto 2.500 studenti di 21 scuole elementari e medie in sei regioni: Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Marche, Puglia e Friuli Venezia Giulia. Una iniziativa autopromossa che si inserisce nel rapporto con il mondo dell’Università e delle scuole medie superiori che ha portato, proprio in queste settimane, a incontri mirati a portare le esperienze di marketing internazionale nelle scuole medie superiori (all’istituto Einaudi di Correggio) e continuano anche le iniziative che sono rivolte ai giovani che frequentano i master universitari per avvicinarli sempre di più al mondo del lavoro che troveranno dopo la conclusione del percorso formativo. Immergas è impegnata sul fronte della sostenibilità e del risparmio energetico anche con alcuni comuni e con ENEA che promuove iniziative di sensibilizzazione sui temi delle energie rinnovabili e dei sistemi ibridi per il clima domestico. Tutte soluzioni che Immergas sviluppa da anni a livello di prodotto e che diventano anche momenti di cultura diffusa per progettisti e installatori. E’ un impegno che intendiamo sviluppare anche in futuro proprio partendo dal programma “Energie per la scuola” e dal nostro museo aziendale, visitato da centinaia di studenti ogni anno, che racconta l’evoluzione del clima domestico dalle prime caldaie a gas ai più innovativi sistemi ibridi. Investimenti che trovano concretezza nel nuovo centro Ricerche e Sviluppo Immergas che sarà inaugurato nei prossimi mesi.
La Ministra Fedeli ha sottolineato lo sforzo del Governo Gentiloni per far crescere il rapporto scuola –impresa e il rapporto tra Università e mondo della produzione industriale.
Siamo fortemente impegnati – ha detto la Ministra di fronte ai vertici Immergas – per far crescere queste collaborazioni come avviene nel contesto europeo e in quello internazionale. Vogliamo una Università e una filiera del sapere diffuso adeguatamente qualificata e innovata su cui investire come fattore trasversale per una crescita economica solida e duratura. Quella di Immergas è un’esperienza di valore che merita di essere diffusa a livello nazionale come buona pratica per il futuro di tutti.
Prima della visita in Immergas la Ministra Fedeli nell’aula magna dell’Università di Parma aveva partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. La Ministra Fedeli a Sorbolo, insieme al sindaco Nicola Cesari, ha fatto visita al cantiere del nuovo Campus Scolastico che ha ottenuto i finanziamenti della Legge per la Buona Scuola e dal MIUR (4,1 milioni di euro) per le scuole innovative, in sinergia con la Regione Emilia Romagna che dovrebbe essere completata entro il 2020.