Definire specifiche iniziative finalizzate alla valutazione degli immobili a garanzia dei crediti non performanti, anche alla luce delle recenti normative adottate a livello nazionale ed internazionale.
Con questo obiettivo è stato costituito il tavolo di lavoro tecnico nell’ambito del "Protocollo d’intesa per la valutazione degli immobili in garanzia dei crediti anomali" siglato a Roma tra ABI, Assoimmobiliare, Assovib, Confedilizia, Consiglio dell’ordine nazionale dottori agronomi e dottori forestali, Collegio nazionale degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati, Consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori, Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, Consiglio nazionale degli ingegneri, Consiglio nazionale dei periti agrari e dei periti agrari laureati, Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati, e–valuations, Fiaip, Fiabci, Isivi, Rics, Tegova, T6 e Tecnoborsa.
“Sulla scia di recenti provvedimenti legislativi emanati per fronteggiare la gestione dei crediti anomali garantiti da immobili, il Tavolo tecnico – in rappresentanza dei principali operatori sul mercato immobiliare – intende fornire un contributo per favorire l’efficienza delle procedure di vendita immobiliare, anche tramite l’elaborazione di documenti congiunti, da condividere con le competenti autorità pubbliche”, spiega un comunicato.
L’iniziativa “prende spunto dai risultati positivi ottenuti con il tavolo tecnico sulle valutazioni immobiliari a garanzia delle esposizioni creditizie che ha aggiornato le specifiche Linee guida lo scorso 14 dicembre 2015.”