L’Agenzia del Demanio rende pubbliche le informazioni relative ai tassi di caricamento dati riferiti ai costi/consumi relativi al 2014 degli immobili utilizzati dalle Pubbliche Amministrazioni Centrali.
Comincerà da qui l’elaborazione, da parte dell’Agenzia, dei dati raccolti che permetterà di ottenere indici di performance di utilizzo a cui le amministrazioni dovranno conformarsi, realizzando riduzione di spesa pubblica per lo Stato.
SCADUTO IL 30 GIUGNO IL TERMINE. E’ scaduto infatti lo scorso 30 giugno il termine entro il quale le amministrazioni pubbliche che utilizzano immobili di proprietà dello Stato sono tenute a fornire tutti gli elementi tramite l’applicativo informatico Iper (Indici di performance). Da una prima analisi si evince che il 26% delle Amministrazioni ha comunicato nell’applicativo i costi e i consumi di tutti gli immobili occupati; il 53% ha, invece, caricato i dati relativi a più del 60% delle occupazioni, mentre la restante parte delle Amministrazioni (21%) ha inserito informazioni su meno del 60% degli immobili in uso.
Non si esclude quindi che il sistema possa essere riaperto, per una breve finestra temporale, per permettere il completo caricamento di dati di cui le Amministrazioni sono venute in possesso solo a ridosso della scadenza prevista.
L’Agenzia, dopo una ulteriore fase di integrazione, completamento e rifinitura dei dati, attraverso interlocuzioni dirette con le Amministrazioni, procederà alla elaborazione dei previsti indicatori di performance; tali miglior prestazioni dovranno essere raggiunte in ciascun edificio della Pubblica Amministrazione Centrale entro i prossimi 2 anni.