Nuove norme sull'impatto ambientale del fotovoltaico: è questo l'oggetto di una consultazione lanciata dalla Commissione europea il 23 settembre scorso.
“Vorremmo conoscere i pareri dei cittadini, delle organizzazioni governative e non governative e dei portatori di interessi dell'industria aventi un interesse nei potenziali requisiti in materia di progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica per moduli e invertitori fotovoltaici”, si legge nella pagina dedicata sul sito della Commissione Ue.
“I destinatari della presente consultazione pubblica sono potenzialmente molto numerosi e comprendono utenti, autorità pubbliche, costruttori di apparecchiature originali e imprese (tra cui piccole e medie imprese) che si occupano di servizi o attività connessi a tali prodotti, quali l'installazione o il riciclaggio di un prodotto nonché le organizzazioni non governative ambientaliste e dei consumatori”.
“Il piano REPowerEU, pubblicato nel maggio 2022, sottolinea la necessità di aumentare la rapida diffusione di energie rinnovabili sostenibili, un contesto in cui si prevede che il fotovoltaico svolgerà un ruolo importante. I regolamenti in materia di progettazione ecocompatibile e di etichettatura energetica possono costituire un passo essenziale per migliorare la sostenibilità dei prodotti fotovoltaici. L'obiettivo della presente consultazione è raccogliere i riscontri di tutti i portatori di interessi in merito ai settori in cui è possibile un intervento normativo, alle abitudini, alle preferenze e alle scelte degli utenti in relazione all'acquisto, all'utilizzo, alla riparazione e allo smaltimento di moduli e invertitori fotovoltaici e agli effetti previsti di eventuali misure legislative sulle decisioni degli utenti e sull'evoluzione del mercato. I risultati della consultazione forniranno un valido contributo all'elaborazione della valutazione d'impatto della Commissione”.
La consultazione – clicca qui - terminerà il 16 dicembre 2022 (mezzanotte ora di Bruxelles).