Sono 7 i progetti di norma sottoposti a inchiesta pubblica preliminare per due settimane, dal 9 al 23 novembre.
Questi i temi al centro dei lavori delle commissioni tecniche.
CTI – Comitato Termotecnico Italiano, ente federato UNI, propone tre progetti di norma. Vediamoli qui di seguito. Il primo, UNI1609597, fornisce agli utilizzatori di impianti a pressione indicazioni in merito alle caratteristiche dei sistemi di monitoraggio dei parametri correlati all'esercizio delle attrezzature a pressione componenti gli impianti. In particolare la specifica tecnica indica i parametri oggetto di monitoraggio, i requisiti minimi dei sistemi, la frequenza di acquisizione e le modalità di presentazione dei dati in riferimento ai meccanismi di danno potenzialmente attivi sulle attrezzature.
Il secondo, UNI1609599, definisce le procedure e i requisiti minimi per l'esecuzione della verifica di integrità finalizzata alla valutazione dello stato di conservazione delle tubazioni, dopo un determinato periodo di funzionamento. Si applica alle tubazioni per le quali, esiste l'obbligo di effettuazione della verifica di integrità ai sensi del D.M. 329/2004, art. 12. Non tratta:
- i metodi di controllo di elementi applicati sulla tubazione in occasione di riparazioni temporanee;
- i controlli finalizzati alla determinazione della vita residua della tubazione.
Il terzo ed ultimo, UNI1610326, definisce uno schema di qualificazione per tutte le organizzazioni che operano all'interno della filiera di produzione del biometano ai fini della rintracciabilità secondo quanto definito dal quadro legislativo europeo e nazionale in materia. È applicabile sia alla singola organizzazione che per le qualificazioni di gruppo sempre in linea con la legislazione in materia. La specifica tecnica fornisce inoltre valori di sostenibilità del biometano oltre che le relative metodologie di calcolo e richiede che i valori e le metodologie vengano gestite dall'organizzazione al fine di assicurare il rispetto dei principi definiti dal quadro legislativo europeo e nazionale in materia, garantendo rintracciabilità e trasparenza. Sostituisce la UNI/TS 11567:2020.
È la volta della commissione Prodotti, processi e sistemi per l'organismo edilizio che pone l’attenzione sul progetto UNI1610253. Questo documento indica i criteri di posa in opera di membrane flessibili prefabbricate, di tipo sintetico e bituminoso per l'impermeabilizzazione di coperture continue, sia per la progettazione che per la realizzazione dei principali dettagli costruttivi e tipologia di piani di posa.
Proseguiamo con la commissione Gestione per la qualità e metodi statistici che sottopone all’inchiesta due progetti. Eccoli qui di seguito. Il primo, UNI1610295, definisce i requisiti relativi alle attività professionali delle figure operanti nell'ambito della disciplina della gestione per la compliance (compliance management professionals), ossia: Tecnico della compliance (Compliance Technician), Specialista della compliance (Compliance Specialist), Manager della compliance (Compliance Manager). Tali requisiti saranno specificati, a partire dai compiti e attività e dall'identificazione dei relativi contenuti, in termini di conoscenza e abilità, anche al fine di identificare chiaramente il livello di autonomia e responsabilità, in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ). Tali requisiti saranno inoltre espressi in maniera tale da agevolare e contribuire a rendere omogenei e trasparenti, per quanto possibile, i relativi processi di valutazione della conformità.
Il secondo, UNI1610338, introduce cinque metodi statistici per valutare la precisione dei metodi di misurazione binari e i loro risultati. I cinque metodi possono essere divisi in due tipi. Entrambi si basano sui valori misurati forniti da ciascun laboratorio partecipante a uno studio collaborativo. Nei metodi del primo tipo, ogni laboratorio misura ripetutamente un singolo campione. I campioni misurati dai laboratori sono nominalmente identici. Il secondo tipo di metodi è un'estensione del primo tipo, dove sono disponibili diversi livelli dei campioni. Per ogni metodo statistico, il documento ne riassume brevemente la teoria e spiega come stimare le misure di precisione proposte. Il rapporto tecnico illustra alcuni casi reali per aiutare i lettori a capire le procedure di valutazione considerate. Adotta la ISO/TR 27877:2021.
Concludiamo con la commissione Agroalimentare che mette allo studio il progetto UNI1610254. Il documento stabilisce le caratteristiche e i metodi di analisi dell'olio di canapa di spremitura, ottenuto dai semi di Cannabis sativa L. ad uso alimentare. Il suo scopo è quello di definire parametri di riferimento, come indicato e previsto dalle norme generali relative agli oli vegetali, tenuto conto che, allo stato attuale, non è¨ presente in campo internazionale volontario nessun documento specifico, riferito a questo tipo di olio vegetale.