Ultime notizie

Impianti a fonti rinnovabili e requisiti per l'accesso agli incentivi: interrogazione al MASE

Una norma, contenuta in una proposta di decreto, sta destando molta preoccupazione tra gli operatori e i cittadini interessati che stanno investendo sulla realizzazione di impianti fotovoltaici per le comunità energetiche, e che rischiano di essere tagliati fuori dagli incentivi

giovedì 15 giugno 2023 - Redazione Build News

cer-decreto-mase-slide

Segnaliamo la presentazione alla Camera della seguente interrogazione a risposta in Commissione, indirizzata al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e avente ad oggetto la proposta di decreto che incentiva la diffusione di forme di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili (LEGGI TUTTO).


SIMIANI e MALAVASI. — Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. — Per sapere – premesso che:


con comunicato pubblicato sul sito del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica è stata data notizia dell'avvio dell'iter con l'Unione europea sulla proposta di decreto che incentiva la diffusione di forme di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. La proposta di decreto dovrà ora attendere il via libera della Commissione dell'Unione europea, che si dovrà pronunciare sulla compatibilità con la disciplina in materia di aiuti di stato;


si tratta di un provvedimento molto atteso, che giunge con forte ritardo rispetto ai tempi originariamente previsti, e che dovrebbe avere l'obiettivo di garantire, nell'ottica della chiarezza e della semplificazione, una capillare diffusione sul territorio nazionale delle comunità energetiche, anche grazie alla cumulabilità della tariffa incentivante con il contributo a fondo perduto del 40 per cento dell'investimento nei comuni al di sotto dei 5.000 abitanti;


risulta all'interrogante che il testo della proposta di decreto, inviato per la prenotifica alla Commissione europea il 23 febbraio 2023, differisce però da una nuova proposta di decreto in cui, all'articolo 3, rubricato «Soggetti beneficiari e requisiti per l'accesso agli incentivi» si prevede che accedono all'incentivo gli impianti a fonti rinnovabili, inclusi i potenziamenti, inseriti all'interno delle configurazioni di cui al comma 1 e che rispettano, tra gli altri, il requisito dell'avvio dei lavori per la realizzazione degli impianti successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto (articolo 3.2 lettera b);


tale previsione, se confermata, sta destando molta preoccupazione tra gli operatori e i cittadini interessati che stanno investendo sulla realizzazione di impianti fotovoltaici per le comunità energetiche e che rischiano di essere tagliati fuori dagli incentivi nel caso in cui tale previsione fosse confermata –:


se sia in fase di definizione una nuova proposta di decreto, diversa da quella inviata alla Commissione europea, che prevede, in merito ai requisiti di accesso agli incentivi, quanto esposto in premessa e, in caso affermativo, se intenda adottare iniziative per espungere tale limitazione che rischia di compromettere gli investimenti già avviati;


se la trasmissione, il 23 febbraio 2023, della proposta di decreto alla Commissione europea sia stata fatta, solo in sede di prenotifica o notifica formale ai sensi dell'articolo 108 Tfue.

(5-00942)

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Ultime notizie
Codice unico degli incentivi alle imprese: via libera dal Consiglio dei ministri

Riforma storica volta a riordinare l’offerta degli incentivi statali, rafforzando il coordinamento...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore