Il Gestore dei servizi energetici ha incontrato il 1 febbraio scorso una delegazione di assoRinnovabili guidata dal Presidente Agostino Re Rebaudengo.
Tra i temi discussi, la gestione delle misure afferenti ad impianti di produzione installati presso Reti Interne di Utenza, e le procedure per la manutenzione e l’ammodernamento degli impianti alimentati a fonti rinnovabili incentivati.
MISURE IMPIANTI IN RIU. Nell'incontro il Gse ha ricordato che ai sensi dell’art. 19 del Testo Integrato dei Sistemi di Distribuzione Chiusi (TISDC), per gli impianti appartenenti ad una Rete Interna di Utenza (tipologia di Sistema di Distribuzione Chiuso - SDC), la responsabilità della raccolta, validazione e registrazione dei dati di misura dell’energia elettrica prodotta, immessa, prelevata e consumata tramite i punti di connessione di un’utenza è posta in capo al gestore del SDC stesso, che ottempera agli obblighi informativi e di trasmissione dei dati di misura previsti.
Con la Deliberazione 788/2016/R/eel, l’Autorità ha provveduto a posticipare l’entrata in vigore delle disposizione del TISDC, dal 1° gennaio 2017, al 1° ottobre 2017.
Conseguentemente, con riferimento alle modalità di trasmissione delle misure al GSE, saranno previste due modalità di gestione, una che riguarderà il periodo transitorio, fino a settembre 2017, e l’altra il periodo successivo.
Nel periodo transitorio, nel caso di RIU, la responsabilità dell’invio delle misure di energia prodotta e immessa in rete è “mista”, in quanto è rispettivamente assegnata al produttore e al gestore di rete. In tale fase, è facoltà per il produttore assegnare la responsabilità dell’erogazione del servizio di misura dell’energia prodotta al gestore di rete.
Alternativamente, il Gse dovrà ricevere, via posta elettronica, dal produttore i dati orari dell’energia prodotta e dal gestore di rete quelli dell’energia immessa. Al fine della trasmissione delle misure, il produttore dovrà preventivamente interfacciarsi con il Gse per definire l’entità fisica a cui le misure dovranno riferirsi (per UP o per sezione così come censite in Gaudì). Sarà inoltre previsto un riscontro delle misure con i registri UTF.
Sarà fornito, a breve, l’indirizzo e-mail da utilizzare per l’invio dei file o per richieste di chiarimento in merito.
A partire dal 1° ottobre 2017, il Gestore del SDC dovrà registrarsi al portale GSE richiedendo l’abilitazione all’applicazione “GMD”. Da tale interfaccia il gestore del SDC dovrà comunicare al Gestore dei servizi energetici le misure dell’energia prodotta e di quella immessa in rete, attraverso l’invio di file strutturati.