La norma di riferimento per la progettazione, la costruzione ed il collaudo degli impianti di derivazione di utenza del gas con pressione massima di esercizio non maggiore di 5 bar è la UNi9860. La norma si applica quindi a qualsiasi impianto di derivazione di utenza (domestica, condominiale, industriale o altro) allacciata alla rete di distribuzione del gas.
Si riassumono di seguito le principali prescrizioni della norma:
- gli impianti di derivazione di utenza devono essere dotati di organi di intercettazione generale del gas all'esterno del fabbricato da servire.
- gli impianti di derivazione di utenza devono, di regola, essere costituiti da un unico allacciamento interrato per facilitare l'intercettazione generale del gas in caso di necessità.
- è ammessa l'installazione delle condotte all'interno dell'edificio in apposito alloggiamento il quale: sia ad esclusivo servizio dell'impianto a gas; abbia le pareti impermeabili al gas; sia permanentemente aerato con aperture alle estremità; sia dotato, ad ogni piano, di sportello di ispezione a tenuta di gas, di resistenza al fuoco REI30.
- è ammesso l'ingresso o l'attraversamento con condotte aeree di androni aerati purché l'installazione sia esterna ed a vista ed il gas convogliato sia metano e non GPL;
- è ammesso l'attraversamento di androni di ingresso non aerati e di locali non accessibili e/o non aerati purché la condotta del gas sia inserita in tubo guaina di acciaio o manufatto equivalente, con almeno una estremità aperta all'esterno.
- non e ammessa la percorrenza in locali adibiti a: abitazione; autorimessa; locale caldaia; deposito di combustibili o di materiali infiammabili; vani per ascensore; canna fumarie; condotti di scarico; condotti destinati all'alloggiamento di altri servizi (energia elettrica, telefono, ecc.).
- deve essere previsto un organo di sezionamento elettrico nel caso di allacciamenti interrati di materiale metallico in derivazione da condotte stradali protette catodicamente (di norma acciaio e rame) per assicurare permanentemente la separazione elettrica tra la parte interrata e quella aerea. Di norma esso viene inserito all'estremità terminale dell'allacciamento interrato, immediatamente a monte dell'organo di intercettazione generale.
- deve essere previsto un giunto di transizione nei punti di collegamento tra condotte di differente materiale (per esempio, acciaio e polietilene).