In provincia di Varese, nella località di Uboldo è stata installata una pompa di calore aria-acqua Aquarea di Panasonic in una villetta monofamiliare di nuova costruzione. Il progetto curato dallo Studio Termotecnico Mauro Galimberti si è avvalso dell'aiuto dell'architetto Roberto Pagani, mentre l'installazione è stata curata dall'installatore Salvatore Granozio. I lavori di realizzazione iniziati a gennaio 2018 si sono conclusi tra gennaio e febbraio 2020.
La pompa di calore aria-acqua Aquarea di Panasonic garantisce un alto rendimento sia nella fase invernale sia nella fase estiva e ha fatto raggiungere all’edificio una classe di efficienza energetica A4. Aquarea è stata abbinata a un pavimento radiante utilizzato sia per il riscaldamento invernale che per il raffrescamento estivo, a un sistema di ventilazione meccanica controllata che garantisce anche la deumidificazione e a un bollitore da 300 litri per la produzione di acqua calda sanitaria.
La caratteristica distintiva di questo impianto riguarda il posizionamento dell’unità esterna che è posta a più di 20 m dal modulo idronico interno. Analizzando i dati di prestazione con - 5°C di temperatura esterna e la resa effettiva considerata la distanza effettiva tra i due moduli, si è optato per un modello da 12kw nominali: la profondità di gamma Aquarea permette di far fronte alle diverse esigenze di distanza tra unità esterna e interna scegliendo il prodotto più funzionale e adatto ad ogni situazione, a beneficio anche dell’estetica del complesso.
Riscaldamento radiante a pavimento
L’impianto di riscaldamento radiante a pavimento con un passo 10/5 cm consente alla pompa di calore di lavorare con temperature di mandata dell’acqua da 27 a 32°C, garantendo un’efficienza molto elevata. Queste temperature di utilizzo escludono il funzionamento dello stesso impianto attraverso un generatore a combustione. Grazie al funzionamento 24/24 della pompa di calore è possibile mantenere una temperatura di comfort sia di giorno che di notte, evitando sbalzi di temperatura a fronte di consumi ridotti durante tutto l’anno. Il Sistema - raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria e monitoraggio del consumo energetico – è gestibile anche da remoto. Il sistema cloud ha due modalità di gestione differenti: Aquarea Smart Cloud, dedicato all’utilizzatore del sistema e Aquarea Service Cloud, dedicato al centro assistenza.
L’edificio è in classe A4 con un consumo di energia non rinnovabile di 52,54 kWh/mq annuo e un’emissione di CO2 ridotti di 11,67 kg/mq annuo.
Necessità del progetto e difficoltà di esecuzione
Come spiegato dal progettista Mauro Galimberti, sono stati scelti i prodotti Panasonic perché la necessità era quella di poter disporre di una pompa di calore affidabile ad alto rendimento sia nella fase invernale che estiva. In particolare, il sistema di ventilazione meccanica controllata garantisce anche la deumidificazione estiva. Per quanto riguarda le difficoltà riscontrate, queste riguardano principalmente la collocazione dell’unità esterna in quanto è stato deciso di posizionarla a più di 20 mt dal modulo idronico interno. Analizzando pertanto i dati di prestazione con - 5°C di temperatura esterna di progettazione e la perdita di resa dovuta alla distanza, si è optato per un impianto da 12kw.
Risultati raggiunti
Abbinando la pompa di calore ad un impianto di riscaldamento radiante a pavimento passo 10/5cm si ottengono risultati di rendimento molto elevati. Questa applicazione permette infatti di riscaldare l’abitazione con temperature di mandata dell’acqua inferiori incrementando il COP. Analizzando i rendimenti su una stagione completa si evince che la pompa di calore ha una maggiore convenienza rispetto ad un qualunque generatore termico a combustione.