Il binomio edilizia scolastica è un tema di forte attualità e di primaria importanza, che impegna da alcuni anni governo e istituzioni a vari livelli. In questo significativo piano di rinnovamento e riqualificazione del patrimonio edilizio si distingue il progetto che ha portato alla realizzazione della nuova Scuola dell’Infanzia “Pietro Nenni” a Bagnolo Mella (BS). Si tratta di un lavoro di recupero del territorio, premiato nel 2017 da Legambiente tra i 10 istituti più virtuosi e innovativi d’Italia. Non solo, per tipologia di costruzione, gestione del cantiere e ottimizzazione dei consumi, l’edificio ha ricevuto anche la certificazione di eco-sostenibilità LEED Platinum, vale a dire la prima classe in termini di efficienza energetica e di impronta ecologica degli edifici. Ma cosa rende “Pietro Nenni” così speciale?
Lo stabile si snoda in strutture prefabbricate disposte a ventaglio su un unico piano, in diverse colorazioni, che si compenetrano con l’ampio giardino circostante in un’area globale di 5.720 mq. Singolare è la simbiosi di legno e vetro come risorse rinnovabili, che compongono l’ossatura del fabbricato e ne determinando l’anima green. Le ampie vetrate, dalle quali si ammira il paesaggio verde che abbraccia l’edificio, portano all’interno delle aule e degli spazi comuni la luce naturale, mentre l’impianto fotovoltaico raccoglie l’energia del sole, che viene trasformata in energia termica grazie all’impiego di una pompa di calore aria/acqua. Questa energia è poi distribuita nei vari locali in modo efficiente, discreto e uniforme dal sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento RDZ, progettato dallo studio Arking.
Su circa 2.000 mq di pannello isolante bugnato corrono i 19.500 metri di tubazione RDZ Tech in polietilene reticolato Pe-Xc di diametro 17 mm, per un totale di oltre 260 circuiti distribuiti in 26 collettori in tecnopolimero mod. Top Composit. Qui la tecnologia radiante offre il clima ideale a misura di bambino: il sistema a pavimento consente infatti di avere superfici confortevoli dove i bambini possono gattonare, camminare e giocare liberamente, in assenza di ingombri potenzialmente pericolosi (es. termosifoni), ma soprattutto in un ambiente salubre privo di movimenti di polveri e di impurità. La diffusione del calore nell’ambiente avviene prevalentemente per irraggiamento, creando una ripartizione uniforme delle temperature, che, oltre a garantire una sensazione di benessere fisico, permette di mantenere l’impianto a una temperatura di gestione molto bassa, riducendo sensibilmente i consumi energetici.
Il sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento genera così uno scambio termico ideale per il corpo umano, assicurando anche un notevole risparmio energetico, un funzionamento estremamente silenzioso e massima libertà di arredamento oltre a igiene e pulizia.
Parallelamente, la qualità dell’aria, fresca, ricca di ossigeno, prelevata dall’esterno, filtrata e deumidificata, è un altro componente essenziale per la salute dell’edificio e dei suoi occupanti, ed è gestita qui in abbinamento con il sistema radiante da un apposito impianto di ventilazione e controllo dell’umidità relativa.