Normativa

Imprese in gara, la stazione appaltante deve verificare il rispetto dei minimi salariali

Deve farlo, precisa l'Anac, indipendentemente dalla necessità o meno di attivare un procedimento di valutazione della congruità dell’offerta

giovedì 18 maggio 2023 - Redazione Build News

anac_sede_2

La Stazione appaltante deve verificare sempre il rispetto dei minimi salariali retributivi da parte dell’impresa, prima di procedere all’aggiudicazione della gara. Deve farlo indipendentemente dalla necessità o meno di attivare un procedimento di valutazione della congruità dell’offerta.


E’ quanto evidenzia l’Autorità Nazionale Anticorruzione nella delibera N. 189 del 9 maggio 2023, in risposta ad una richiesta di parere della Società Trasporti Pubblici di Terra d’Otranto, nel Leccese. La gara oggetto di controversia riguarda il servizio sostitutivo di mensa, mediante fornitura di buoni pasti elettronici per il personale dipendente della società. Importo a base di gara: 387.000 euro.


L'ISTRUTTORIA DI ANAC. Di fronte alle contestazioni di un partecipante alla gara rimasto escluso, Anac ha proceduto ad un’istruttoria, da cui è emerso che la Società Trasporti Pubblici pugliese non aveva verificato se il costo del personale era inferiore ai minimi salariali retribuiti, indicati da apposite tabelle.


“Sussiste sempre in capo alla stazione appaltante un obbligo generalizzato – scrive Anac nella delibera di precontenzioso - a verificare i costi della manodopera, prima di procedere all’aggiudicazione della gara. La finalità della misura è volta alla tutela del diritto – di rango costituzionale – dei lavoratori alla giusta ed equa retribuzione ai sensi dell’articolo 36 della Costituzione. E dunque, serve la comprova del rispetto dei minimi salariali e contributivi inderogabili, come fissati dalla contrattazione collettiva, non tanto e non solo in una logica posta a presidio della regolarità della procedura (e della futura esecuzione dell’appalto), quanto piuttosto a tutela delle maestranze. Per tale motivo, secondo consolidata giurisprudenza, la stazione appaltante deve provvedervi anche quando non sussistono i presupposti per attivare il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta”.


Di qui il rilievo di illegittima omissione nella verifica da parte della stazione appaltante, e non conformità alla normativa di settore.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Normativa copertina articolo
Bonus Mobili e sostituzione della caldaia: il Fisco fa chiarezza

Il cambio della caldaia è manutenzione straordinaria e costituiscono presupposto per accedere...

Attualità copertina articolo
Riforma della giustizia pronta per l’esame in Parlamento

L’era post Berlusconi comincia con la presentazione del disegno di legge sulla...

Dello stesso autore


Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...

Mercato
A Belluno il seminario gratuito sull'edilizia sostenibile

L'evento si terrà il 20 novembre dalle ore 14.00 alle 18.00 a...