Riuscirà l’Italia a raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione per quanto attiene la mobilità sostenibile, ovvero un parco circolante di circa 6 milioni di veicoli elettrici al 2030 e una stima di 31.500 punti di ricarica rapida pubblici?
Per provare a dare una risposta a questa domanda Openpolis, come di consueto, ha rielaborato una parte dei dati statistici diffusi lo scorso 23 febbraio da Istat sull’Ambiente Urbano e in particolare sull’aumento delle auto a basse emissioni nel periodo 2016-2021 e su altri dati riguardanti la diffusione delle infrastrutture di ricarica elettriche resi disponibili dall’Agenzia Internazionale dell’Energia e dall’Associazione Modus.
Il quadro complessivo che ne esce è abbastanza positivo, dal momento che nel periodo preso in esame si è registrato un aumento sensibile della diffusione delle auto a basse emissioni, ma non ancora sufficiente. Nelle città capoluogo di provincia o città metropolitane infatti dal 2016 al 2021 si è registrato un incremento del 52,14% di auto a basse emissioni passando da una quota del 8,9% al 13,5% ogni 1.000 autovetture vetture circolanti. Occorre ora accelerare lungo la strada intrapresa.
2023, anno record per l’installazione di colonnine di ricarica
Non a caso nel PNRR l’Italia ha stanziato 741,32 milioni di euro per l’installazione di infrastrutture di ricarica elettrica dal momento che la percezione di un limite nella ricarica è infatti uno dei principali ostacoli all’adozione dell’elettrico, come ha evidenziato la stessa Iea. Il piano prevede la costruzione di 7.500 punti di ricarica rapida in autostrada e 13.755 in centri urbani, oltre a 100 stazioni di ricarica sperimentali con tecnologie per lo stoccaggio dell’energia.
Il 2023, secondo Motus-E, è stato un anno record per l’installazione di infrastrutture di ricarica in Italia: 13.906 nuovi punti, che hanno portato il totale registrato nel paese a oltre 50 mila (per un totale di circa 27 mila stazioni). L’Italia sta facendo quindi passi avanti da questo punto di vista, ora però è fondamentale raggiungere anche una maggiore diffusione dei veicoli elettrici.