Sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2014 è stato pubblicato il decreto Milleproroghe - decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative”, in vigore dal 31 dicembre 2014.
SISTRI, MORATORIA SANZIONI PROROGATA AL 31 DICEMBRE 2015. Per quanto riguarda il Sistri (Sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi), è prorogata al 31 dicembre 2015 la moratoria sulle sanzioni relative all'operatività “al fine di consentire la tenuta in modalità elettronica dei registri di carico e scarico e dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonché l’applicazione delle altre semplificazioni e le opportune modifiche normative”.
Per quanto riguarda le sanzioni relative al SISTRI di cui all'articolo 260-bis, commi 1 e 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, si applicano a decorrere dal 1° febbraio 2015.
SALTA LA PROROGA DEL BLOCCO DEGLI SFRATTI. Il decreto Milleproroghe non contiene la proroga del blocco degli sfratti in quanto, ha spiegato il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in materia di affitti sono già operativi due fondi – per gli affitti e per la morosità incolpevole - previsti nel decreto Casa, in totale 446 milioni di euro. La mancata proroga ha raccolto il plauso di Confedilizia, secondo la quale “il Governo ha interrotto la dannosa ritualità annuale”, mentre Sunia, il sindacato degli inquilini, critica duramente la decisione che rischia di mettere nei prossimi giorni sulla strada circa 30mila famiglie in estremo disagio abitativo, e che non sono interessati dai fondi di cui parla il ministero. Si tratterebbe di inquilini non morosi che pagano regolarmente ma con un contratto scaduto.
ADEGUAMENTO ANTINCENDIO STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE. Slitta dal 31 dicembre 2014 al 30 aprile 2015 la scadenza per l'adeguamento delle strutture turistico-alberghiere con oltre 25 posti.
APPALTI. Prorogato dal 31 dicembre 2014 al 31 dicembre 2015 l'obbligo negli appalti di lavori di corrispondere all'appaltatore un'anticipazione pari al 10% dell'importo contrattuale.
Slitta dal 31 dicembre 2014 al 30 giugno 2015 il termine entro il quale i general contractor possono dimostrare il possesso dei requisiti di adeguata idoneità tecnica ed organizzativa mediante certificati rilasciati dalle Soa per ordinari contratti pubblici di lavori.
Prorogata fino al 31 dicembre 2015 la scadenza entro la quale i soggetti in possesso di attestazioni Soa per classifica illimitata possono continuare a documentare l'esistenza del requisito a mezzo copia conforme delle attestazioni in possesso.
EDILIZIA SCOLASTICA. Prorogata dal 30 aprile al 31 dicembre 2014 la scadenza entro la quale gli enti locali dovevano affidare i lavori di messa in sicurezza o di riqualificazione dei loro edifici scolastici per beneficiare dei finanziamenti statali previsti da decreto Fare (DL n. 69/2013), pari a 150 milioni di euro.
Un altro slittamento, dal 30 giugno 2014 al 28 febbraio 2015, riguarda la scadenza per l'affidamento dei lavori nel caso di sospensione – da parte dell'autorità giudiziaria – delle graduatorie redatte dalle Regioni per l'assegnazione delle risorse.
Slitta al 28 febbraio 2015 la scadenza per l'affidamento dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici, di cui al programma avviato dal decreto del Fare con le risorse assegnate dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) per la prosecuzione.
PROROGHE DI TERMINI IN MATERIA DI INFRASTRUTTURE E TRASPORTI. All'articolo 2, comma 3, del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, le parole: "31 dicembre 2014" sono sostituite dalle seguenti: "31 dicembre 2015".
All'articolo 3, comma 2, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) alla lettera a), le parole: "entro il 31 dicembre 2014" sono sostituite dalle seguenti: "entro il 28 febbraio 2015";
b) alla lettera b), le parole: "appaltabili entro il 31 dicembre 2014 e cantierabili entro il 30 giugno 2015" sono sostituite dalle seguenti: "appaltabili entro il 28 febbraio 2015 e cantierabili entro il 31 luglio 2015".
All'articolo 26-ter, comma 1, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, al primo periodo, le parole: "e fino al 31 dicembre 2014" sono sostituite dalle seguenti: "e fino al 31 dicembre 2015".
All'articolo 55, comma 23-quinquies, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, le parole: "da emanare entro il 31 dicembre 2014" sono sostituite dalle seguenti: "da adottare entro il 31 marzo 2015".
All'articolo 111, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al primo periodo, le parole: «31 dicembre 2014» sono sostituite dalle seguenti: «30 giugno 2015»;
b) al secondo periodo, le parole: «30 giugno 2015» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2015».
L'entrata in vigore dell'articolo 28, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59, limitatamente all'articolo 10, comma 1, dello stesso decreto, con riferimento all'articolo 3, comma 1, capoverso Art. 116, comma 3, lettere a), b), c), d), e), h), i), n) ed o), del medesimo decreto, è prorogata al 30 giugno 2015.
All'articolo 1, comma 11, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, come convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, la parola: "sessanta" è sostituita dalla seguente: "centottanta".
All'articolo 189, comma 5, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, le parole: "31 dicembre 2014" sono sostituite dalle seguenti: "30 giugno 2015".
Il termine del 31 dicembre 2014 di cui all'articolo 357, comma 27, del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, è prorogato al 31 dicembre 2015.
All'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al primo periodo, le parole: "entro il 31 dicembre 2014" sono sostituite dalle seguenti: "entro il 30 giugno 2015";
b) al secondo periodo, le parole: "entro il 31 agosto 2015" sono sostituite dalle seguenti: "entro il 31 dicembre 2015.".
PROROGA DEL REGIME FISCALE RELATIVO ALLE ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI AGRO FORESTALI E FOTOVOLTAICHE, NONCHÉ DI CARBURANTI OTTENUTI DA PRODUZIONI VEGETALI. All'articolo 22, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1, terzo periodo, le parole: «31 dicembre 2014» sono sostituite dalle seguenti: «31 dicembre 2015»;
b) al comma 1-bis, primo periodo, le parole: «Limitatamente all'anno 2014» sono sostituite dalle seguenti: «Limitatamente agli anni 2014 e 2015».
Alle minori entrate derivanti dall'applicazione delle disposizioni, pari a 10.500.000 euro per l'anno 2015 e a 3.500.000 euro nell'anno 2016, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307.
Dunque, come spiega Confagricoltura,
anche nel 2015 il prelievo fiscale, in linea con quanto previsto dal comma 1 bis dell’art. 22 del d.l. 66/14, sarà limitato ai corrispettivi della vendita dell’energia, con esplicita esclusione della quota incentivo per il biogas e le biomasse, con la previsione di una fascia di produzione di energia che continua ad essere considerata produttiva di reddito agrario (260.000 kWh per il fotovoltaico e 2.400.000 kWh per le biomasse ed il biogas).
Adesso, conclude Confagricoltura,
occorrerà intervenire in fase di conversione in legge del decreto milleproroghe per stabilizzare il regime di tassazione.
COGENERAZIONE, PROROGA AL 31/12/2015 DEL CALCOLO ACCISA AGEVOLATA. La proroga al 31 dicembre 2015 riguarda anche il calcolo dell'accisa agevolata riservata alla cogenerazione, per cui per tutto il 2015 si continuerà ad applicare la metodologia di calcolo - con riduzione del 12% dei parametri - prevista dalla delibera n.16/1998.
PROROGA DI TERMINI RELATIVI A INTERVENTI EMERGENZIALI. Al comma 1-quinquies dell'articolo 2 del decreto-legge 12 maggio 2014, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 giugno 2014, n. 93, il riferimento all'anno: "2014" è sostituito dal seguente: "2015".
L'incarico del Commissario delegato, nominato ai sensi dell'articolo 1, comma 123, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 e successive modificazioni, prosegue fino al completamento degli interventi di ripristino, in Sardegna, della viabilità nelle strade statali e provinciali interrotte o danneggiate dall'alluvione del mese di novembre 2013 e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2015. Restano ferme le disposizioni di cui all'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile 6 febbraio 2014, n. 144, come integrata dall'ordinanza 11 aprile 2014, n. 164.