È pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 117 del 20 maggio la Legge 20 maggio 2022, n. 51 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”.
Il provvedimento – IN ALLEGATO - è in vigore da sabato 21 maggio.
Riportiamo le misure in materia di energia e di ambiente, territorio e contratti pubblici contenute nella nuova Legge.
ENERGIA. Sono introdotte alcune semplificazioni volte a favorire la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. In particolare, si prevede una semplificazione autorizzativa per gli impianti fotovoltaici a terra con riguardo agli interventi che, anche se consistenti nella modifica della soluzione tecnologica utilizzata comportano una variazione dell'altezza massima dal suolo non superiore al 50 per cento. Con altra misura il programma di miglioramento della prestazione energetica degli immobili della pubblica amministrazione (cosiddetto programma PREPAC) viene potenziato, ammettendo a finanziamento gli interventi di installazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili e relativi sistemi di accumulo, a condizione che si modifichino contestualmente gli impianti di riscaldamento e raffreddamento, al fine di valorizzare al meglio l'energia rinnovabile prodotta. Ancora, con riferimento alla procedura di valutazione di impatto ambientale dei progetti di impianti fotovoltaici con potenza superiore a 10 MW, le cui istanze siano state presentate alla regione competente prima del 31 luglio 2021, si stabilisce che esse rimangono in capo alle regioni anche nel caso in cui il progetto abbia subito modifiche sostanziali.
Viene modificata la disciplina dei procedimenti autorizzatori per l'installazione di impianti per la produzione di energia da forti rinnovabili, in particolare prevedendo portando da 10 a 20 MW il limite di potenza che – oltre a richiedere la valutazione di impatto ambientale – fa scattare la competenza statale all'autorizzazione.
Per accelerare lo sviluppo delle fonti rinnovabili, viene estesa la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici, anche con moduli a terra, incrementando da 300 a 500 metri la distanza massima da zone a destinazione industriale, artigianale e commerciale ovvero da impianti industriali e stabilimenti entro la quale le aree classificate agricole possono ritenersi aree idonee ope legis all'installazione di impianti fotovoltaici. Analogamente, viene estesa da 150 a 300 metri la distanza massima dalla rete autostradale entro la quale le aree adiacenti alla medesima rete possono ritenersi aree idonee.
Viene estesa la platea dei beneficiari dei bonus sociali per l'energia elettrica ed il gas, elevando, per il periodo 1 aprile – 31 dicembre 2022, da 8.265 euro a 12.000 euro il valore soglia dell'ISEE per il relativo accesso da parte delle famiglie economicamente svantaggiate.
Prorogato dal 30 aprile 2022 al 30 giugno 2022 il pagamento rateizzato delle bollette elettriche e del gas per i clienti domestici.
Viene consentito alle imprese con sede in Italia di richiedere ai relativi fornitori con sede in Italia la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio 2022 e giugno 2022, per un numero massimo di rate mensili non superiore a ventiquattro, al fine di contenere gli effetti economici negativi derivanti dall'aumento dei prezzi delle forniture energetiche.
Sono rafforzate le attribuzioni del Garante per la sorveglianza dei prezzi, che può convocare le imprese e le associazioni di categoria interessate al fine di verificare i livelli di prezzo dei beni e dei servizi di largo consumo corrispondenti al corretto e normale andamento del mercato. La modifica consente al Garante di richiedere alle imprese dati, notizie ed elementi specifici sulle motivazioni che hanno determinato le variazioni di prezzo. Il mancato riscontro, entro 10 giorni dalla richiesta comporta l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari all'1 per cento del fatturato e comunque non inferiore a 2.000 euro fino ad un massimo di 200.000 euro. Analoga sanzione si applica nel caso siano comunicati dati, notizie ed elementi non veritieri. A tal fine, viene istituita presso il Ministero dello sviluppo economico un'apposita Unità di missione, con corrispondente incremento della dotazione organica dirigenziale del Ministero. I titolari dei contratti di approvvigionamento di volumi di gas per il mercato italiano vengon assoggettati all'obbligo di trasmettere al Ministero della transizione ecologica e all'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) i propri contratti, pena una sanzione amministrativa pecuniaria pari all'uno per cento del fatturato e comunque non inferiore a 2.000 euro e non superiore a 200.000 euro.
Viene incrementata la pianta organica di ARERA di 25 unità, al fine di ottemperare ai maggiori compiti ad essa assegnati, con particolare riferimento al monitoraggio e controllo dei mercati energetici.
È incrementata altresì la pianta organica della Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) di venti unità, di cui due appartenenti alla carriera dirigenziale, senza maggiori oneri per la finanza pubblica.
AMBIENTE, TERRITORIO E CONTRATTI PUBBLICI. La procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) dei progetti di impianti fotovoltaici con potenza superiore a 10 MW, le cui istanze siano state presentate alla regione competente prima del 31 luglio 2021, rimane in capo alle medesime regioni anche nel caso in cui, nel corso del procedimento di valutazione regionale, il progetto subisca modifiche sostanziali.
Proroga dal 31 dicembre 2022 al 31 dicembre 2023 la possibilità di utilizzare i finanziamenti agevolati in favore di imprese agricole ed agroindustriali colpite dal sisma del 2012 nelle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.
Introdotte una serie di novelle alla disciplina relativa alla cessione della proprietà delle aree comprese nei Piani di Edilizia Economico Popolare (P.E.E.P.) e al corrispettivo di affrancazione dal vincolo del prezzo massimo di cessione delle singole unità abitative.
Proroga di un anno dei termini di determinate autorizzazioni amministrative rientranti nel settore dell'edilizia privata e dei termini delle convenzioni di lottizzazione urbanistica, in considerazione delle conseguenze derivanti dalle difficoltà di approvvigionamento dei materiali, nonché dagli incrementi eccezionali dei loro prezzi.
Previste misure in materia di sperimentazioni sul deflusso ecologico entro il 31 dicembre 2024.
Si interviene, in materia di contratti pubblici, con alcune disposizioni volte a mitigare gli effetti economici derivanti dagli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione, nonché dei carburanti e dei prodotti energetici.
Previste misure volte a facilitare l'assunzione di personale a tempo indeterminato nelle Agenzie regionali per l'ambiente (ARPA).