Lo scorso 17 dicembre, in concomitanza con l'avvio della fase sperimentale del progetto voluto da Regione Lombardia e coordinato da Unioncamere con l’obiettivo di favorire le imprese presenti sul territorio regionale a districarsi nelle procedure della Pubblica Amministrazione, una delegazione di Confprofessioni Lombardia ha incontrato gli “Angeli Anti Burocrazia” per analizzare le complicazioni burocratiche a livello regionale e nazionale e valutare suggerimenti, proposte e priorità d'intervento per snellire le procedure che gravano su cittadini, imprese e liberi professionisti.
Gli “angeli anti burocrazia” sono 30 giovani neo laureati in Giurisprudenza, Scienze dell’economia, Scienze economico-aziendali, Ingegneria gestionale e Scienze delle Pubbliche amministrazioni, in possesso dunque di adeguate competenze, che hanno seguito un programma di approfondimento specifico da Regione Lombardia ed Unioncamere su ciò che le Pubbliche amministrazioni possono offrire e su ciò che è necessario affinché le Imprese operanti sul territorio lombardo possano essere favorite e stimolate nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.
I rappresentanti di alcune associazioni rappresentate da Confprofessioni Lombardia: Antonio Erba (ANF Avvocati), Daniele Beretta (ADC Dottori Commercialisti), Andrea Fortuna (ANCL Consulenti del lavoro), Claudio Mosca (Asso Ingegneri), Federico De Stefano (FEDERNOTAI Lombardia) hanno esposto, ciascuno per priorità individuate dalla propria area professionale di appartenenza, le ragioni e suggerito i criteri di semplificazione degli atti e delle procedure esistenti a favore delle imprese e del cittadino, ma anche dei liberi professionisti, nella già ingarbugliata prassi burocratica diretta ed istituita, nel tempo, dalla Pubblica Amministrazione.
Il direttore operativo di Unioncamere Lombardia, Enzo Rodeschini, ha ringraziato Confprofessioni anche a nome di Regione Lombardia “per l’importante contributo informativo e critico fornito agli “angeli”, consentendo loro di acquisire il punto di vista delle migliaia di liberi professionisti che affiancano le imprese nei rapporti – troppo spesso inutilmente complessi – con la Pubblica Amministrazione”. Ha anche sottolineato “l’opportunità che nei prossimi mesi alcuni degli “Angeli” possano tornare ad incontrare le rappresentanze delle libere professioni per verificare e migliorare le proposte di semplificazione che verranno elaborate nel corso dell’attività progettuale”.
“L’ascolto dei rappresentanti di Confprofessioni Lombardia, da parte degli angeli anti-burocrazia, ha costituito un importante passo in avanti per raccogliere indicazioni, proposte e priorità di intervento che derivano dall’esperienza diretta “sul campo” di professionisti del settore, ai fini dello snellimento e semplificazione di procedure spesso inutili, lunghe, costose e complicate” ha sottolineato Giuseppe Calafiori, presidente di Confprofessioni Lombardia. “Auspichiamo che la nostra consultazione possa contribuire efficacemente ad individuare obiettivi, tempi e responsabilità per realizzare una vera politica di semplificazione condivisa, creando dunque valore aggiunto ed un migliore utilizzo delle risorse della Pubblica Amministrazione ed a favore delle imprese e del cittadino”.