Inarcassa ricorda che gli Ingegneri e gli Architetti iscritti agli albi professionali e titolari di partita Iva, le Società di professionisti e le Società d’Ingegneria, devono presentare la dichiarazione obbligatoria del reddito professionale e/o del volume d’affari riferita all’anno 2014 in via telematica entro il 31 ottobre 2015.
E’ disponibile, per ogni campo da compilare nell'applicativo on line, una funzione help: una guida alla compilazione della dichiarazione passo per passo.
La comunicazione deve essere trasmessa anche se le dichiarazioni fiscali non sono state presentate o sono negative.
GLI ESENTI. Sono esonerati dall’invio della comunicazione gli ingegneri ed architetti non iscritti a Inarcassa che:
- per l’anno 2014 siano privi di partita IVA;
- siano iscritti anche in altri Albi professionali e che, a seguito di espressa previsione legislativa, abbiano esercitato il diritto di opzione per l’iscrizione ad altra Cassa Previdenziale con decorrenza anteriore al 2014.
I professionisti che si sono avvalsi, per l’anno 2014, della deroga del contributo soggettivo minimo, dovranno corrispondere un importo pari al 14,5% del reddito dichiarato, generando il bollettino MAV da pagare entro il 31 dicembre 2016. Qualora il reddito professionale dichiarato risulti però superiore a 15.724 euro, oltre al conguaglio di cui sopra, dovranno corrispondere anche gli interessi (BCE+4,50%) calcolati sul solo contributo minimo dell’anno 2014, decorrenti dalle due scadenze ordinarie (30 giugno e 30 settembre 2014).
Chi ha ricevuto fatture per prestazioni professionali da altri ingegneri, architetti, associazioni o società ed ha quindi pagato loro il contributo integrativo, ha la possibilità - se non è il committente finale - di dedurlo dal conguaglio del contributo integrativo che deve versare alla Cassa. Per usufruire della deduzione basta compilare l'elenco riepilogativo inserito nella procedura di dichiarazione telematica. Il sistema automaticamente provvederà al calcolo alla deduzione.
ABOLITO IL CONTRIBUTO INTEGRATIVO SUL FATTURATO ESTERO. È stato abolito il contributo integrativo sul fatturato estero (modifica regolamentare approvata dai Ministeri il 7 agosto 2014) che va pertanto escluso in fase di calcolo del contributo integrativo da versare a Inarcassa.