Inarsind, l’Associazione sindacale di rappresentanza di Architetti e Ingegneri liberi professionisti, si fa carico, con una nota inviata a Enea, delle sempre più frequenti segnalazioni sul malfunzionamento, e quindi del difficile utilizzo, proprio del portale Enea per l’invio delle asseverazioni previste in materia di superbonus in edilizia entro il 31 dicembre.
Situazione che nasce dal grande traffico in entrata in vista delle scadenze previste entro l’imminente fine anno e, tra queste, quelle relative alle asseverazioni da parte dei tecnici.
Ma una tale pressione, sostiene Inarsind, potrebbe essere di molto allentata se fosse acclarato in maniera evidente che i tempi per l’invio delle asseverazioni degli Stati di Avanzamento Lavori (Sal) intermedi (30% e 60%) siano quelli previsti dal DM 6 Agosto 2020 per il Sal finale, ossia da effettuare entro il termine di 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori liquidati dal Sal stesso, nel rispetto comunque della tempistica indicata per l’invio della Comunicazione all’Agenzia dell’Entrate come previsto dal provv. Agenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n. 283847.
Pur auspicando un chiarimento che possa alleviare il traffico in entrata al portale, Inarsind ne sollecita anche una verifica delle potenzialità in vista di un fisiologico aumento del carico, specie in corrispondenza dei giorni di scadenza degli adempimenti.