“Anche il Teatro della Fenice a Venezia bruciò quando c’era un cantiere. Ho vissuto quella tragedia e normalmente questo tipo di incendi sono dovuti alla copertura lignea dei tetti che all’epoca si utilizzava. Probabilmente si è sviluppato così rapidamente perché è partito dalla parte alta ed è più difficile spegnerlo rispetto ad un rogo partito dal basamento. È impossibile entrare dentro per il rischio crolli e solo attraverso le scale e dall’esterno si può gettare acqua”.
Così il capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, Fabio Dattilo, ha ieri commentato all'Ansa l'incendio della cattedrale di Notre-Dame (foto da vatican news).
“Anche alla Fenice l’incendio nacque mentre erano in corso dei lavori di restauro. Si può quindi anche ipotizzare una superficialità legata all’organizzazione del cantiere”, ha osservato Dattilo.
“Normalmente le chiese non hanno piani particolari anti-incendio ed il rischio aumenta se non si pone un occhio speciale alla prevenzione”, ha sottolineato il capo dei Vigili del fuoco. Le chiese “non sono soggetti ai normali controlli per la prevenzione degli incendi che riguardano gli edifici civili”.