Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha pubblicato il documento “Incentivazione delle fonti rinnovabili. Bollettino aggiornato al 30 giugno 2018", che fornisce un aggiornamento sui meccanismi di incentivazione degli impianti a fonti rinnovabili diversi dal fotovoltaico. Il testo contiene informazioni sulle attività di qualifica e controllo degli impianti, sull’erogazione delle tariffe incentivanti ai sensi del DM 23 giugno 2016 e del DM 6 luglio 2012, delle tariffe ex Certificati Verdi e delle Tariffe Onnicomprensive. Una novità della presente edizione è l’introduzione dell’evoluzione attesa del numero degli impianti qualificati IAFR in esercizio, considerando la data di scadenza della qualifica stessa.
Al 30 giugno 2018 si segnala un significativo incremento della potenza relativa agli impianti eolici on-shore ad asta in esercizio ai sensi del D.M. 23 giugno 2016 (circa 80 MW nel primo semestre 2018). D’altra parte il 31 dicembre 2017 sono scaduti i termini per la presentazione delle richieste di accesso diretto che aveva prodotto un incremento di entrate in esercizio di piccoli impianti in particolare minieolici alla fine del 2017.
Al 30 giugno 2018 risultano inoltre quasi 1.000 MW a progetto, principalmente relativi a grandi impianti eolici vincitori delle procedure d’asta. Viceversa, gli incentivi del DM 6/7/2012 sono quasi a regime, con 1.757 MW in esercizio, e solo 95 MW ancora a progetto. Dal punto di vista economico, i maggiori contributi sono ancora relativi ai precedenti meccanismi di supporto; in particolare nel primo semestre 2018 sono stati erogati 1.241 € mln di incentivo sostitutivo dei CV (GRIN) e 1.174 € mln di Tariffe Onnicomprensive.
E’ possibile consultare e scaricare il file excel con gli elenchi degli impianti ammessi agli incentivi sul sito istituzionale nella sezione Dati e Scenari > Rapporti.
In allegato il Bollettino