Il decreto FER 2 “sarà adottato in tempi brevi, a valle dell’acquisizione del necessario concerto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, e sarà volto al sostegno delle fonti e delle tecnologie non ancora pienamente mature e con costi elevati di esercizio”. Lo ha dichiarato la Sottosegretaria di Stato per la Transizione ecologica, Ilaria Fontana, nella sua risposta alla Camera il 1 aprile all'interpellanza urgente n. 2-01470, presentata dal deputato Generoso Maraia, sulle iniziative volte a definire un quadro regolatorio per la promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili.
Fontana ha inoltre detto che “è in corso di predisposizione un ulteriore provvedimento normativo, il 'Nuovo FER 1', finalizzato proprio all’incentivazione delle tecnologie più mature che presentano un profilo di costi fissi bassi o, comunque, suscettibili di sensibile riduzione”.
Per quanto riguarda lo sviluppo del biometano, la sottosegretaria ha precisato che “secondo i criteri per promuovere la cosiddetta economia circolare è stato predisposto e notificato alla Commissione dell’Unione europea il decreto che definisce criteri e modalità per la concessione, attraverso procedure competitive, di un contributo a fondo perduto sulle spese ammissibili connesse all’investimento per l’efficientamento, per la riconversione parziale o totale di impianti esistenti a biogas, per nuovi impianti di produzione di biometano e la valorizzazione e la corretta gestione ambientale del digestato e dei reflui zootecnici e per l’acquisto di trattori agricoli alimentati esclusivamente a metano. Con il medesimo decreto sono definite le condizioni di cumulabilità con gli incentivi tariffari”, ha concluso Fontana.