“Siamo pronti a iniziare i lavori dell’affare assegnato sulle ricadute dei sistemi di incentivazione per la riqualificazione energetica degli edifici sulle filiere produttive di settore”. A dare la notizia è il Presidente della Commissione Industria Senato, Gianni Girotto, che, con l’autorizzazione della Presidenza di Palazzo Madama, annuncia l’avvio di un esame in Commissione per approfondire con i vari stakeholders interessati le criticità e le eventuali soluzioni per migliorare gli strumenti a sostegno delle filiere produttive che operano nell’ambito della riqualificazione energetica degli edifici.
Come spiegato da Girotto, si tratta di strumenti, quali ecobonus, conto termico, certificati bianchi, e diversi fondi che indubbiamente hanno consentito il raggiungimento di importanti risultati, ma che dovrebbero essere resi più funzionali e sostenuti per ottenere non solo maggiori ricadute in termini ambientali, economici e occupazionali, ma anche significativi risparmi nelle bollette dei consumatori. “Puntare sull’efficienza energetica oggi – commenta Girotto – è fondamentale non solo per ridurre i consumi, e quindi le bollette, ma anche per sostenere le attività produttive del comparto industriale e artigianale di domani. Le potenzialità per fare di più e meglio ci sono e dobbiamo utilizzarle per creare nuovi posti di lavoro attraverso il sostegno alle imprese”.
Come riportato anche nel Rapporto annuale sull’efficienza energetica dell’ENEA, in 12 anni, soltanto con l’ecobonus, gli investimenti per interventi di riqualificazione energetica sono stati pari a 39 miliardi di euro e hanno consentito un risparmio cumulato di 100 milioni di MWh. “Se si considera l’enormità del patrimonio edilizio da ristrutturare – aggiunge Girotto – è evidente quanto facilitare e sostenere gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, siano essi pubblici o privati, consenta di dare propulsione all’intera filiera produttiva di settore e di raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico, con enormi benefici per tutti”.
“Nell’ambito dell’affare assegnato – conclude Girotto – ci occuperemo anche dell’articolo 10 del DL Crescita, che ha introdotto l’opportunità di uno sconto sul valore d’acquisto per chi sostiene la spesa, in alternativa alla detrazione fiscale. Lavoreremo per individuare soluzioni per garantire la possibilità di far operare al meglio tutti i settori produttivi”.