E’ stata pubblicata l’indagine su 170 aziende del settore delle pompe. Nonostante la crisi, il settore, rappresentato da Assopompe, ha registrato una crescita costante.
La collaborazione di alcuni docenti di grandi atenei come Università Cattolica, SDA Bocconi, Università di Ferrara, Università di Strasburgo e Politecnico di Milano assieme all’Ufficio studi ANIMA e Atradius, tra le società leader nel settore dell’assicurazione dei crediti, fideiussioni e recupero crediti, ha permesso di aggiornare il libro bianco sul settore.
Dichiara Carlo Banfi, Presidente Assopompe: “Il trend evidenziato all’unisono da tutti gli imprenditori è che c’è sempre più richiesta di qualità e di marca, più che del prezzo. Affidabilità e qualità è un tema di prodotto più servizio non solo prodotto. Il servizio è inteso come post vendita, quindi manutenzione e assistenza, ma sempre più si cerca un servizio a 360° quindi anche in fase di prevendita. Un altro elemento chiave, comune a tutti, è la vicinanza al cliente, frutto di un legame più forte con i fornitori. Si ha sempre più bisogno di avere informazioni integrate sull’end user”.
Dal punto di vista finanziario, l’indice di liquidità è molto buono, non ci sono problemi di equilibro finanziario.