Aziende

Infografica Immergas su detrazioni fiscali per ristrutturazioni 2016

L'azienda pubblica un resoconto delle detrazioni fiscali e del Conto Termico 2016 di cui è possibile godere con l'acquisto di caldaie e pompe di calore

mercoledì 10 febbraio 2016 - Erika Seghetti

immergas infograficaj

Fino al 31 dicembre 2016 saranno in vigore alcune agevolazioni fiscali o incentivi che consentono di risparmiare sugli acquisti di caldaie, pompe di calore o sistemi con solare termico. A fare il punto sulle possibilità attualmente in vigore è Immergas. L'azienda di Brescello ha pubblicato un approfondimento- con l'obiettivo di informare e incentivare l'acquisto dei propri prodotti- che riportiamo di seguito.

Detrazioni e incentivi in vigore

Fino al 31 dicembre 2016, infatti, è possibile scegliere tra  tre possibili soluzioni (alternative fra loro):
 -   DETRAZIONE 50% IRPEF  per ristrutturazioni edilizie e interventi finalizzati al risparmio energetico in immobili residenziali esistenti
-    DETRAZIONE 65% IRPEF - IRES  per le riqualificazioni energetiche degli edifici esistenti
 -   CONTO ENERGIA TERMICO  per l'efficienza energetica e l'uso delle fonti rinnovabili negli edifici esistenti
I privati possono godere di  un  ulteriore beneficio fiscale: l'IVA agevolata al 10%. Questo ulteriore sgravio, abbinabile alle agevolazioni di cui sopra, può riguardare diverse tipologie di interventi effettuati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata e relative pertinenze.

- CLICCA SULL'INFOGRAFICA SOTTOSTANTE-

 

Destinatari
Prima, però, alcune considerazioni utili per orientarsi tra le diverse detrazioni per le ristrutturazioni, riqualificazioni energetiche e Conto Termico; occorre infatti sottolineare che non tutti i soggetti sono ammessi alle diverse forme di agevolazione:

 ?In particolare, il privato (soggetto IRPEF), può accedere a tutte e tre le forme di agevolazione – alternative fra loro – ma deve tener conto di quanto segue:
 1.    Le Detrazioni fiscali (entrambe) e gli incentivi del Conto termico riguardano edifici ed impianti esistenti (la prova dell'esistenza dell'edificio è fornita dall'iscrizione dello stesso in Catasto, oppure dalla richiesta di accatastamento, nonché dal pagamento dell'ICI/IMU, ove dovuta).
 2.    Per le Detrazioni fiscali (entrambe) la prima discriminante è legata alla capienza dell'IRPEF: si ha, infatti, diritto a detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dell'IRPEF dovuta per l'anno in questione; le eventuali somme eccedenti l'imposta non possono essere recuperate in alcun modo.
ESEMPIO: se la quota annua detraibile è di 1.200 euro e l'IRPEF nell'anno in questione ammonta a 1.000 euro, la parte residua della quota annua detraibile (200 euro) non può essere recuperata in alcun modo.
Il fatto che le Detrazioni fiscali:
-    vadano ripartite su 10 anni,
-    possano spettare anche ai familiari (ovvero il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado) conviventi, se sostengono le spese, può risultare quindi un vantaggio più che uno svantaggio


L'incentivo del Conto termico, invece, non è vincolato alla capienza IRPEF  e viene riconosciuto in 2 (o 5) anni;  per le  pompe di calore, gli  scaldacuqa a pompa di calore  ed il  solare termico, però, non tiene conto della spesa sostenuta e si basa, invece, su specifici requisiti, coefficienti e formule.  Il contributo, pertanto, può risultare poco consistente.
 3.    Occorre anche considerare gli  adempimenti  (= burocrazia) e le  spese di istruttoria  previste per le varie agevolazioni:
    la Detrazione 50% è la più semplice, non serve più la comunicazione preventiva e i dati richiesti vanno inseriti nella Dichiarazione dei redditi;
    la Detrazione 65% prevede la redazione della c.d. "pratica ENEA", in genere da parte del Progettista (ad eccezione della sostituzione di finestre e infissi);
    il Conto Termico prevede la redazione della "pratica GSE", in genere con necessità del progettista.
N.B. Gli interventi di ristrutturazione dell'impianto di climatizzazione invernale o d'installazione dei pannelli solari richiedono comunque l'intervento del Progettista (per le pratiche edilizie, il progetto Legge 10, la redazione/aggiornamento dell'ACE-APE, …). Le spese del Progettista sono detraibili con entrambe le Detrazioni, mentre sono riconosciute solo in minima parte dal Conto Termico e soprattutto per impianti di grandi dimensioni.
 4.    Alcuni degli interventi impiantistici sono agevolati sia dalle detrazioni fiscali che dal Conto termico, altri no.

Detrazione 50%, Detrazione 65% e Conto termico:
  -  sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale con pompa di calore ad alta efficienza e contestuale messa a punto ed equilibratura del sistema di distribuzione;
 -   installazione di pannelli solari termici per produzione di acqua calda.

Detrazione 50% e Detrazione 65%:
 -   sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale con caldaia a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione, mediante inserimento di valvole termostatiche a bassa inerzia termica (il Conto Termico incentiva questo intervento solo se realizzato dalla Pubblica Amm.ne).
Detrazione 50%:
 -   sostituzione del vecchio generatore con caldaia ad ‘alto rendimento' e miglioramento del sistema termoregolazione; (N.B. La semplice sostituzione del generatore di calore va effettuata nel rispetto dell'art. 4, commi 6 e 7 del D.P.R. 59/09.?Attenzione, però, alle sostituzioni in Piemonte: lì vige una legge regionale sul risparmio energetico che impone l'impiego, anche nelle sostituzioni, di generatori di calore a condensazione ecologici (5a classe di NOx); in tale regione, pertanto, si devono utilizzare, ad esempio, i modelli VICTRIX, ARES Condensing ed HERCULES Condensing.)
-    installazione di sistema integrato, composto da caldaia a condensazione + pompa di calore + solare termico, sull'esistente (la Detrazione 65%, invece, incentiva il sistema integrato solo se si opta per l'intervento di riqualificazione globale di cui alla L. 296/06, art. 1, c. 344);
-    installazione di impianto fotovoltaico fino a 20 kWp per uso domestico;
-    sostituzione di scaldacqua elettrico con scaldacqua a gas (la Detrazione 65% incentiva solo la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua in pompa di calore).
 

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti

Mercato
Svelato il progetto per un parco in Emilia-Romagna

Immergas, in collaborazione con l’Emilia-Romagna sta realizzando un parco di 10 ettari...


Il parere di...
Schema di decreto Conto Termico 3.0: le proposte di AIEL

In occasione della consultazione pubblica, l'Associazione italiana energie agroforestali ha espresso alcune...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Dello stesso autore


Ultime notizie
Idrogeno e fuel cells: a che punto siamo?

Il Convegno AiCARR di Bari è stato un’occasione per riflettere sullo stato...

Tecnologie innovative
Un innovativo sistema di facciata modulare con le rinnovabili integrate

Dal Fraunhofer un’innovazione che potrebbe semplificare e dare una spinta agli interventi...

Aziende
Il teleriscaldamento per una transizione ecologica nel settore del comfort

Frascold e Solid Energy insieme per il il potenziamento di un impianto ...