Il 2016 è stato in linea generale “un anno positivo per l’avanzamento dei grandi assi ferroviari e viari nella prospettiva di completare le tratte italiane dei corridoi europei. Tuttavia i lavori legati ai nodi infrastrutturali metropolitani registrano ritardi, se non addirittura veri e propri blocchi, anche gravi”.
Lo evidenzia il Rapporto Oti NordOvest 2016, promosso da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Confindustria Genova e Unione industriale di Torino.
I GRANDI ASSI FERROVIARI. Il Rapporto rileva che l’anno appena trascorso “ha visto la conclusione dei lavori delle tratte Treviglio-Brescia sulla linea AV/AC Milano-Verona e Andora-San Lorenzo sulla linea del Ponente Ligure. Si è poi concluso definitivamente e positivamente il complesso iter approvativo della Torino-Lione con la ratifica parlamentare che dà finalmente avvio ai lavori della sezione transfrontaliera. Proseguono secondo cronoprogramma, dopo gli empasse degli anni passati, i lavori sulla Arcisate-Stabio per connettere la Svizzera all’aeroporto di Malpensa così come, nonostante i tempi inferiori alle attese, quelli sul Terzo Valico dei Giovi. Al contrario permane lo stallo per il completamento del raddoppio ferroviario del Ponente Ligure, per il raddoppio della ferrovia Pontremolese e per il potenziamento infrastrutturale delle connessioni al Gottardo, anche se è in corso l’adeguamento tecnologico delle linee di adduzione”.
GRANDI ASSI VIARI. “Proseguono secondo le attese i lavori sul traforo del Frejus e sul Tunnel del Tenda e, anche se a rilento, quelli sulla Torino-Milano, mentre sono fermi l’Asti-Cuneo e la Pedemontana Lombarda. Sono in via di risoluzione le criticità finanziarie legate alla Pedemontana Piemontese, che lasciano sperare nella conclusione dell’iter approvativo nel corso del 2017”.
NODI VIARI METROPOLITANI. Il Rapporto Oti rileva una situazione negativa “sui nodi viari metropolitani: infatti, se si escludono la Tangenziale Nord di Milano e la viabilità a mare di Genova, per le quali i lavori proseguono secondo le attese, tutte le altre opere non hanno visto avanzamenti nel corso del 2016”.
NODI FERROVIARI METROPOLITANI. “Analoga situazione si ripete per i nodi ferroviari metropolitani, ad eccezione dell’attivazione del collegamento tra il terminal 1 e il terminal 2 di Malpensa e dell’approssimarsi del termine dei lavori del Passante ferroviario di Torino”.
METROPOLITANE. “Va meglio, ma non in maniera decisiva, per le metropolitane: ad avanzamenti inferiori alle attese, si accompagnano veri e propri stalli come nel caso della linea 1 di Milano e della linea 2 di Torino”.
SISTEMA PORTUALE. Per quanto concerne il sistema portuale, il documento evidenzia che “la recente riforma della governance e il contestuale accorpamento di alcune Autorità portuali, ha comportato un rallentamento dei processi decisionali che ha riguardato anche i porti liguri”.
PIATTAFORME LOGISTICHE INTERMODALI. Infine, “sulle piattaforme logistiche intermodali proseguono da un lato i lavori già in corso di potenziamento delle infrastrutture esistenti, dall’altro le intese per adeguare agli standard europei la rete ferroviaria di adduzione ai terminal stessi”.
In allegato il Rapporto Oti NordOvest 2016