Si è conclusa il 7 dicembre la fase di consultazione pubblica sulle Linee guida per l’adozione dei sistemi di gestione della sicurezza (SGS) da parte dei gestori di strade e autostrade. Lo rende noto l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali che ha intanto aperto anche la fase consultiva sulle Linee guida per l’applicazione delle sanzioni.
L’Ansfisa ha condotto un’ampia consultazione pubblica durata 6 mesi sulle Linee guida per l’adozione dei sistemi di gestione della sicurezza mediante tre tavoli tecnici che hanno coinvolto tutti gli attori interessati al fine di promuovere l'adozione dei sistemi per la verifica e la manutenzione delle infrastrutture stradali e autostradali. Il documento, messo a punto dall’Ansfisa sulla base della normativa internazionale del settore ferroviario, aeronautico, stradale e dei rischi industriali, terrà conto dei contributi qualificati raccolti in questa fase di consultazione. Il risultato conclusivo verrà pubblicato dall’Agenzia che ne definirà l’applicazione da parte dei gestori, continuando a valutare i futuri ritorni di esperienza. Queste linee guida rappresentano il primo esempio internazionale di sistema di gestione della sicurezza applicato alle infrastrutture stradali, il più possibile indipendente dalla modalità di trasporto.
Si è aperta anche la fase di consultazione pubblica sulle Linee guida per l’attività sanzionatoria in caso di inosservanza da parte dei gestori delle infrastrutture stradali e autostradali. Il documento, pubblicato sul sito web dell’Agenzia (www.ansfisa.gov.it), individua, nel quadro della norma primaria, i soggetti e le procedure da attuarsi in caso di applicazione di sanzioni verso i gestori delle infrastrutture stradali che risultino inadempienti nell’ambito dell’attività ispettiva condotta dall’Agenzia. La procedura si concluderà il 15 dicembre prossimo e mira a un ampio coinvolgimento dei gestori e altre realtà interessate.