Si è svolto venerdì 22 luglio un importante seminario formativo organizzato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri per fare il punto sul nuovo quadro normativo relativo all’Affidamento dei Servizi di Ingegneria e Architettura.
All’evento hanno partecipato i responsabili delle Commissioni Bandi e Servizi di Ingegneria e Architettura degli Ordini territoriali, ai quali è stata proposta una prima ricognizione sulla materia a seguito della pubblicazione del Dlg 50/2016 (nuovo Codice degli appalti) e della emanazione delle Linee Guida da parte dell’Anac sugli affidamenti dei Sia che hanno modificato il quadro normativo relativo alle attività degli ingegneri nei confronti della committenza pubblica.
AGGIORNATO IL SOFTWARE CORRISPETTIVI. Nel corso del seminario è stato presentato l’aggiornamento del software “Corrispettivi”, realizzato dal CNI, che determina il corrispettivo sulla base del DM 143/2013 (cosiddetto “decreto parametri”) e contribuisce alla produzione dei seguenti elaborati previsti dalla nuova normativa (commi 14 e 15 dell’Articolo 23 del Codice): Relazione tecnico-illustrativa; Calcolo degli importi per l’acquisizione dei servizi; Prospetto economico degli oneri complessivi relativi ai servizi.
Il software, completamente gratuito, è scaricabile dal sito www.tuttoingegnere.it. È già prevista una sua implementazione comprendente il Bando Tipo e la Gestione della Gara appena sarà pronta, come annunciato dall’ANAC, la pubblicazione dello stesso.
“Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri – afferma il Presidente Armando Zambrano – anche attraverso la Rete delle Professioni Tecniche, ha contribuito attivamente al processo di elaborazione della nuova normativa, soprattutto sostenendo la necessità di assicurare un’idonea disciplina alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura. Il nuovo Codice è sicuramente un passo in avanti, anche se permangono alcune criticità residue che non abbiamo esitato a portare all’attenzione delle autorità.
“La sfida ora è quella di rendere operative le nuove norme, al fine di sfuggire alla tentazione di un ritorno al passato, a difesa di interessi particolari che hanno nuociuto non poco all’efficacia e all’efficienza dell’azione pubblica in questo settore”.
“Questo seminario – aggiunge Michele Lapenna, Consigliere Tesoriere del CNI e coordinatore del Gruppo di Lavoro SIA – è un’occasione molto importante per gli Ordini e i loro rappresentanti che monitorano quotidianamente sul territorio la corretta applicazione della norma sull’affidamento, da parte delle Pubbliche Amministrazioni, dei servizi tecnici e in questa logica svolgono una funzione di supporto alle stesse stazioni appaltanti. L’assenza nel D.Lgs. 50/2016 di una parte specifica del Codice relativa ai Servizi di Ingegneria rende più complessa l’applicazione della norma in questa fase transitoria di passaggio dalla vecchia alla nuova normativa. In questa ottica le Linee Guida dell’ANAC, attualmente al vaglio del Consiglio di Stato e delle Commissioni Parlamentari, svolgono un ruolo di primaria importanza nell’interpretazione della norma in relazione alla specificità dei Servizi di Ingegneria rispetto ad altri tipi di servizi.
“Il CNI e gli Ordini in questa ottica vogliono svolgere un ruolo di ausilio alle PA sull’applicazione della Nuova Normativa in tal senso abbiamo voluto fornire un servizio di supporto alle stazioni appaltanti locali, alla luce dell’entrata in vigore della nuova normativa e nell’imminenza della pubblicazione definitiva delle Linee Guida Anac, anche con la realizzazione di appositi strumenti software che consentono di elaborare tutta la documentazione di Gara. Daremo le prime utili indicazioni a coloro che operano in questo settore”.