Il parere di...

Ingegneri e Architetti dipendenti e gestione separata, Inarsind: eliminare il doppio lavoro

Il mercato del lavoro libero professionale non deve essere occupato da chi libero professionista non è

venerdì 13 aprile 2018 - Redazione Build News

1_a_b_inarsind-logo-u-j

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Inarsind, il sindacato degli architetti e ingegneri liberi professionisti.

“Da qualche mese, precisamente dal dicembre scorso quando le sentenze n. 30344 e 30345 della Corte di Cassazione hanno definito, per i casi esaminati, che i professionisti dipendenti che esercitano la libera professione non sono esonerati dalla contribuzione alla gestione separata INPS dal fatto di versare il contributo integrativo del 4% ad Inarcassa, si è generato lo scontento degli ingegneri ed architetti dipendenti e che esercitano anche la libera professione.

Leggiamo oggi uno scritto dell’avv.to Mestichelli e dell’arch. Lombardini che propone come soluzioni l’iscrizione, volontaria od obbligatoria, a Inarcassa da attuarsi mediante modifica dello statuto e regolamento di Inarcassa oppure, nel caso in cui venisse chiarito definitivamente l’obbligo di iscrizione alla gestione separata INPS, della restituzione del 4% versato fin qui a Inarcassa!

Anzitutto va specificato che il 4% non è versato dal professionista ma pagato dal committente al professionista e quindi girato a Inarcassa, tant’è vero che è esposto in fattura, non si vede quindi come possa essere reso al professionista che poi dovrebbe a sua volta renderlo al committente.

Di più, qualora i dipendenti fossero esonerati dal versamento del 4%, si creerebbe una disparità del costo esposto al cliente rispetto ad un libero professionista che verrebbe quindi gabbato due volte: la prima, e più grave, per il fatto che parte del mercato del lavoro, già scarso, a disposizione gli viene sottratto da chi ha già un reddito da lavoro dipendente e la seconda perché il dipendente, a parità di onorario, potrebbe offrire uno sconto del 4%.

INARSIND da molti anni sostiene l’inaccettabilità dell’esercizio contemporaneo di due lavori: dipendente ed autonomo, e a maggior ragione non può essere accettato oggi date le condizioni di crisi; il tempo della “poligamia” professionale deve finire!

Non ci si nasconda dietro il concetto di “lavoro agile” e “fluidità” del mercato perché procedendo su questa strada questi termini, che vorrebbero significare un mercato del lavoro evoluto e moderno, si tradurranno sempre più e solamente in precarietà perenne sia del lavoro subordinato che di quello libero professionale.

Davvero si può auspicare, in particolare per i più giovani, un futuro precario di poche ore di supplenza e di una libera professione esercitata in parallelo con fatica a sprazzi nell’arco della giornata? Perché vogliamo sperare che a queste situazioni si riferiscano gli ingegneri ed architetti dipendenti quando protestano contro le sentenze della Corte di Cassazione e non già a chi da dipendente a tempo pieno e indeterminato o da docente di ogni ordine e grado svolge la libera professione, situazioni queste a nostro avviso del tutto indifendibili.

Quello del libero professionista è il “lavoro agile” e “discontinuo” per definizione, per le modalità stesse con cui si esplica: ogni giorno ci si deve impegnare per trovare il lavoro, svolgerlo al meglio essendo sempre preparati ed aggiornati e farselo pagare, senza alcuna garanzia di continuità.

Il tema della gestione separata è solo la punta – tecnica – di un iceberg di ben altra entità sociale e previdenziale: il mercato del lavoro libero professionale non deve essere occupato da chi libero professionista non è!”

Leggi anche: “Gestione separata Inps architetti e ingegneri: la posizione del sindacato Inaredis

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Ultime notizie
Bando per Napoli Porta Est, gli architetti scrivono al governatore De Luca

“Il Bando non prevede un’adeguata commissione giudicatrice, vanno revisionate le procedure inserendo...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Il parere di... copertina articolo
Scarico fumi a parete e distanze minime, quali strumenti per difendersi?

Associazione Marcopolo (polizia locale): contro il vicino di casa incurante e irrispettoso...

Il parere di... copertina articolo
Ozono e Covid-19: attenti alle fake news

L’ozono generato in situ per l'igienizzazione delle superfici comporta dei rischi e...

Dello stesso autore


Prodotti
Termoarredi performanti e di design

I radiatori TESI sono stati utilizzati per arredare e riscaldare un appartamento...

Progetti
Un climatizzatore italiano per il Gotham Hotel di New York

Il climatizzatore ..2.0 “USA” è il prodotto di INNOVA scelto per un...

Prodotti
Prodotti per la cura e la pulizia del legno

FILA presenta la sua gamma di prodotti dedicati al legno alla sua...