L’Agenzia europea per l'ambiente (EEA) ha pubblicato lo studio “Good practice guide on quiet areas", che fornisce indicazioni e raccomandazioni per identificare e proteggere le zone tranquille individuate per tutelare i cittadini dagli effetti nocivi dell'esposizione al rumore ambientale.
Lo studio ha visto la luce in concomitanza con la “Giornata di sensibilizzazione sul rumore”, promossa dallo statunitense Centre for Hearing and Communication.
IL CONTRIBUTO DELL'ARPAT. Alla stesura del report - spiega l'Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) - ha lavorato un team composto da esperti internazionali, fra cui Gaetano Licitra di Arpat, al fine di elaborare una sorta di manuale che aiuti i responsabili politici, le autorità competenti e le altre parti interessate a comprendere e soddisfare i requisiti della "Direttiva sul rumore ambientale".
In allegato lo studio EEA. Per altre info clicca qui