Nella Gazzetta Ufficiale n.165 del 16 luglio 2016, è pubblicato il decreto 6 luglio 2016 del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Il provvedimento – in allegato – recepisce la direttiva 2014/80/UE della Commissione del 20 giugno 2014 che modifica l'allegato II della direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento.
Viene in particolare adeguata la lettera B, parte A al paragrafo A.2 dell'allegato 1 della parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, al fine di renderlo conforme agli obblighi comunitari.
Con la nota prot. 1520 del 28 marzo 2013, il Cnr-Irsa ha trasmesso la relazione sulla «Valutazione del rischio ambientale e sanitario associato alla contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS)», che ha evidenziato una situazione di contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche nei corpi idrici superficiali e nelle acque potabili della provincia di Vicenza. A seguito degli esiti dello studio del Cnr-Irsa, si è reso quindi necessario includere nella valutazione dello stato chimico delle acque sotterranee le sostanze perfluoro-alchiliche, mediante l'introduzione dei relativi valori soglia per i corpi idrici sotterranei.
Con la nota prot. 1584 del 16 gennaio 2014, l'Istituto superiore di sanità ha proposto un valore soglia per l'acido perfluoroottansolfonico (PFOS). Il gruppo di lavoro istituito con i decreti direttoriali prot. n. 4819 Tri/di/n del 20 dicembre 2013 e prot. n. 4898/Tri/di/n del 17 marzo 2014, ha formulato - con nota prot. n. 5433 del 28 novembre 2014 del Cnr Irsa - la proposta tecnica relativa alla definizione di standard di qualita' ambientale e di valori soglia per alcune sostanze perfluoro-alchiliche.