L’Istituto Alberghiero Alberti a Bormio dispone per i propri studenti delle più moderne attrezzature, tecnologicamente all’avanguardia e rispettose dell’ambiente, proprio come quelle della cucina di un ristorante. Per questo, nello scegliere di installare un degrassatore, si sono rivolti all’azienda tedesca KESSEL.
Perché un degrassatore?
Secondo la normativa EN 1825-1 tutte le attività che scaricano acque contenenti grassi da lavorazione di carni e pesce o oli vegetali hanno l'obbligo di installare un degrassatore specificamente pensato per la separazione dei grassi dalle acque di scarico. Non fanno eccezione le cucine della Scuola Alberghiera Alberti di Bormio, dove si è reso necessario separare i grassi e gli oli di origine vegetale e animale dalle acque di scarico con l’installazione di un degrassatore.
Nel dover trovare una soluzione per la separazione di grassi e olii che fosse in grado di garantire una maggiore salubrità degli ambienti dedicati alle cucine e offrire un sistema completo per drenare un impianto al di sotto del livello di riflusso è stato scelto il degrassatore EasyClean free Auto Mix & Pump di Kessel, combinato alla stazione di sollevamento Aqualift F Duo.
Funzionamento e installazione
I degrassatori funzionano basandosi sul principio della gravità e della differenza di densità. Le sostanze più pesanti, quindi, sedimentano sul fondo mentre quelle più leggere, come proprio grassi e oli, galleggiano rimanendo in superficie. Il degrassotore viene installato nelle cucine a monte di trattamenti primari di quelli biologici, oppure direttamente sotto le utenze responsabili dei maggiori scarichi di oli e grassi. L’inquinamento degli scarichi delle cucine è dovuto principalmente all’ingente quantità di grassi contenuti nelle acque esauste derivanti dal lavaggio delle attrezzature utilizzate per cuocere, nei lavelli, nelle lavastoviglie e nelle pulitrici ad alta pressione o a vapore. Prima di essere convogliate nella rete fognaria, le acque di scarico contaminate devono essere pretrattate e depurate con l’ausilio di appositi impianti di separazione. Solo in questo modo è possibile rispettare i valori delle acque di scarico prescritti dai comuni e prevenire così danni ambientali.
EasyClean free Auto Mix & Pump di Kessel
“La scelta di installare il degrassatore KESSEL – spiega Giulio Bracchi titolare dello Studio Termotecnico Bracchi responsabile del progetto impiantistico – nasce dall’esigenza di trovare una soluzione in grado di ottemperare alla norma e che avesse particolari caratteristiche tecniche. Per questa ragione abbiamo pensato di installare il degrassatore KESSEL nel locale tecnico a servizio delle cucine, dedicate alle lezioni della scuola. In questo progetto, poiché il degrassatore che è stato installato al di sotto della rete fognaria, si è reso necessario unire al sistema di separazione anche una stazione di sollevamento”.
In questo caso, KESSEL ha proposto la soluzione Aqualift F Duo che è stata progettata e sviluppata per rispondere alla necessità di avere una soluzione versatile e completa con montaggio semplice e rapido.
Il degrassatore EasyClean Free Auto Mix & Pump integra tutta la sua tecnologia nel serbatoio, rendendolo estremamente compatto e per questo motivo consente un notevole risparmio di spazio. Realizzato in polietilene vergine non riciclato come stabilisce la normativa, questo separatore di grassi è immune alla corrosione al 100%. Per migliorare il potere depurante, le basi sono inclinate e fanno sì che lo sporco, che durante la depurazione si stacca dalle pareti, con il sistema Shredder-Mix si depositi sul fondo, dove può essere asportato completamente con la pompa. Il volume dei fanghi residui viene così ridotto a tre litri. È dotato di un sistema con getti d’acqua che dall’alto riescono a sgretolare lo strato di grasso e ugelli a spruzzo per la pulizia delle pareti interne. Per controllare il funzionamento, il separatore di grassi è attrezzato con una centralina con display LCD regolabile in 6 lingue differenti e interruttore on/off di sicurezza per l'alimentazione elettrica. Grazie alle inclinazioni di smaltimento e alla potente pompa, il consumo dell’acqua viene ridotto del 32% e il tempo di smaltimento del 40%.
