Sono stati proclamati i vincitori del Premio Urbanistica, il concorso indetto dalla rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di Urbanpromo, l’evento nazionale di riferimento per la rigenerazione urbana organizzato dall’Inu e da Urbit. Nel corso della manifestazione dello scorso anno alla Triennale di Milano i visitatori hanno scelto, tramite referendum, nove progetti tra quelli esposti nella gallery del sito www.urbanpromo.it.
La premiazione dei progetti vincitori si terrà nell’ambito nella giornata di apertura della tredicesima edizione di Urbanpromo, a partire dalle 17 di martedì 8 novembre presso il Salone d’Onore della Triennale di Milano. Verranno inoltre pubblicati su 'Urbanistica', la storica rivista dell’Inu fondata nel 1933.
I VINCITORI. Nella categoria “Equilibrio degli interessi nel rapporto pubblico/privato” hanno prevalso:
- La Regione Umbria con “Visione Urbane”, che fa il punto su trent’anni di rigenerazione urbana nel territorio regionale;
- La Camera di Commercio di Genova in collaborazione con altri enti e organizzazioni con le politiche di valorizzazione e gestione dei mercati rionali;
- Il Comune di Torino che ha presentato “20 anni di Prg”, un riepilogo di vent’anni di trasformazione urbana della città.
I vincitori della sezione “Inserimento nel contesto urbano” sono:
- Parsitalia Real Estate con il Masterplan San Berillo (progettisti di prestigio Mario Cucinella e Andreas Kipar) che prevede il recupero dell’area di Corso Martiri della Libertà a Catania;
- Il Comune di Giovinazzo, in provincia di Bari, con la riqualificazione urbana del Lungomare Esercito Italiano;
- Il Comune di Pordenone con il Piano regolatore generale comunale.
Nella terza categoria, “Qualità delle Infrastrutture e degli spazi pubblici”, i vincitori sono:
- L’Autorità portuale di Taranto che ha presentato il progetto di recupero del waterfront in un’ottica strategica per la rigenerazione del rapporto porto – città;
- I Comuni di Riccione e di Coriano assieme all’Università degli Studi di San Marino con il progetto “Le linee dell’acqua”, un percorso di ecosostenibilità fatto di vie carrabili e ciclopedonali;
- L’Unione della Romagna Faentina con un progetto di pianificazione territoriale associata.