Il patrimonio delle Casse di Previdenza è aumentato, dal 2013 al 2018, di circa il 32,5%, passando dai 65,6 miliardi di euro del 2013 agli 87 miliardi di euro del 2018. Lo rileva il IV Rapporto sugli investimenti degli Enti di Previdenza Privati, realizzato dal Centro studi dell'Adepp e presentato oggi a Roma.
SALDI PREVIDENZIALI E RENDIMENTI. I patrimoni delle Casse sono aumentati grazie al saldo positivo tra contributi incassati e prestazioni erogate ed al rendimento positivo delle attività finanziare che, fatta eccezione per il 2018, nel periodo di riferimento hanno reso in media l’1,4% netto annuo (nello stesso periodo la media di crescita del PIL è stata dello 0,8%).
LE ATTIVITÀ INVESTITE IN IMMOBILI. Tra gli anni 2013-2018 le Casse hanno convogliato circa 7 miliardi di euro in fondi immobiliari.
Gli investimenti complessivi in immobili, in valore assoluto, sono rimasti circa gli stessi ma il peso sul totale degli investimenti è nettamente diminuito.
Il peso relativo degli immobili sul patrimonio totale delle Casse è andato diminuendo negli anni passando dal 29,7%del 2013 al 22,8% di fine 2018.
La motivazione principale di tale diminuzione va ricercata nella sistematica riduzione del rischio attraverso una maggiore e oculata diversificazione degli investimenti.
È diminuita di molto la componente immobiliare posseduta direttamente e va aumentando quella gestita tramite fondi.
INVESTIMENTI OBBLIGAZIONARI. A fine 2018 le Casse hanno investito in obbligazioni circa 32 miliardi di euro, il 37,1% del patrimonio, una quota leggermente crescente negli anni.
Gli investimenti in titoli di Stato, emissioni della Repubblica italiana, ammontano a circa 9,5 miliardi (quasi l’11% del patrimonio).
In termini assoluti gli investimenti obbligazionari sono passati da circa 22 miliardi di euro del 2013 ai circa 32,3 miliardi di euro nel 2018.
LE ATTIVITÀ INVESTITE IN AZIONI. Il peso relativo delle azioni sul patrimonio totale delle Casse è andato aumentando negli anni passando dal 9,8% del 2013 al 15,7% di fine 2018, con una inversione di tendenza nell’ultimo anno.
In termini assoluti gli investimenti in azioni sono passati da 6,4 miliardi di euro del 2013 ai 13,7 miliardi di euro del 2018.
PASSAGGIO DA GESTIONE DIRETTA A INDIRETTA E FONDI COMUNI. Negli anni anche la gestione degli investimenti si è modificata notevolmente. Le Casse, nel 2018, gestiscono direttamente circa il 37,6% del loro patrimonio. La restante parte viene gestita tramite Gestori Qualificati (in decrescita) o Fondi Comuni (OICR e OICVM), quest’ultima in forte crescita.
LE ATTIVITÀ INVESTITE IN ITALIA E IN EUROPA. Circa il 57% del patrimonio delle Casse resta in Italia (il 40% investito, la restante parte in liquidità, altre attività e polizze assicurative).
Se si considera l’Area euro la quota sale al 75% del patrimonio. Il restante 25% del patrimonio è investito fuori dall’area euro (per lo più Stati Uniti, Giappone e altri paese OCSE). I fondi pensione investono in Italia circa il 27,7% delle loro attività.
In allegato il Rapporto