Stimolare il lavoro collettivo intorno ai temi dell’energia, dell’acqua e della mobilità nelle isole minori e nelle località remote.
È questo l'obiettivo dell'evento internazionale “Greening the Islands”, la cui seconda edizione si è svolta a Malta dal 28 al 30 ottobre. È un’importante occasione per conoscere i progetti in corso di attuazione da diverse località del mondo e di incontrare i protagonisti coinvolti.
The Green Consulting Group - promotore dell’evento in collaborazione con il Governo di Malta e Transport Malta e con il sostegno di Un Wwap Unesco, il Global Water Partnership e molte altre istituzioni del settore - riunisce esperti di governi, istituzioni e imprese, perché i primi possano rivedere i programmi alla luce delle le migliori pratiche, le tecnologie più innovative. L'evento ha già ricevuto la sponsorizzazione Ascot Industriale, MegaCivic, Global Power Hybrid, Sopes, Sma ed Electric Vehicles.
PRIMO “GREENING THE ISLANDS AWARDS”. Durante la seconda edizione di Greening the Islands, è stato lanciato il primo “Greening the Islands Awards”, un’occasione per accendere i riflettori su progetti attuabili e innovativi. Cinque le categorie previste: energie rinnovabili ed efficienza energetica, mobilità sostenibile, acqua e campagne di sensibilizzazione.
Tre i progetti vincitori, selezionati da una giuria di cinque membri: un progetto spagnolo per El Hierro – la più piccola isola delle Canarie – e due progetti maltesi. Capo Verde, Tonga, Isole Azzorre e Tilos in Grecia sono gli altri progetti che hanno partecipato all’award.
EL HIERRO. El Hierro è il progetto vincitore per la categoria “Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica”. L’isola, nel cercare di raggiungere il suo obiettivo 100% rinnovabili, sta realizzando un progetto innovativo che sfrutta il potenziale naturale dell’isola, unendo l'energia eolica con un impianto idroelettrico. L’aspetto particolarmente interessante è la capacità di immagazzinare energia in eccesso prodotta dalle sue cinque turbine eoliche in forma di potenza idrica. L’impianto idroelettrico è infatti costituito da due laghi artificiali realizzati un due crateri naturali, uno posizionato a livello del mare e uno sulla cima di una collina. In condizioni normali di vento, l’impianto eolico da 11,5 megawatt fornisce energia elettrica alla popolazione locale e l’energia elettrica in eccesso viene utilizzata per pompare l'acqua dal bacino idroelettrico inferiore a quello superiore. Nelle giornate meno ventose, il sistema idroelettrico entra in azione riversando l’acqua dal bacino superiore a quello inferiore generando energia elettrica. Grazie a questo progetto l'attuale sistema di produzione di energia alimentato a gasolio sarà utilizzato solo in casi di emergenza, consentendo così all’isola di risparmiare 2 milioni di euro l'anno in acquisto di olio combustibile.
MOBILITÀ ELETTRICA PORTO DI MALTA. Il vincitore per la categoria "Mobilità Sostenibile" è il sistema di mobilità elettrica adottato dal porto di Malta. Un progetto dimostrativo che sottolinea gli aspetti positivi di soluzioni di mobilità elettrica con veicoli elettrici e stazioni di ricarica alimentate da impianti fotovoltaici. Il progetto ha avuto un tale successo, in termini di benefici economici e ambientali, che ha convinto l'Autorità portuale di Malta a raddoppiare la sua flotta di veicoli elettrici, tanto che oggi quasi tutti i mezzi utilizzati dall’Autorità sono elettrici. Le valutazioni del progetto hanno dimostrato come l’adozione di tali soluzioni nell’ambito di flotte aziendali sono fattibili e "molto vantaggiose".
PROGETTO TRIENNALE “CATCH THE DROP" DI HSBC BANK DI MALTA. Il terzo progetto che ha vinto il premio per la categoria "campagne di sensibilizzazione", è ancora un progetto maltese, e mette in evidenza come il processo per avere isole più sostenibili non riguarda solo la tecnologia e le infrastrutture, ma è anche una questione di consapevolezza pubblica per favorire il cambiamento delle abitudini quotidiane verso comportamenti più responsabili. Il progetto triennale “Catch the Drop" di HSBC Bank di Malta è indirizzato a tutti i 50.000 studenti dell'isola perché siano più consapevoli rispetto all’uso sostenibile dell’acqua. Il progetto ha beneficiato di € 500.000 di finanziamento da parte del gruppo HSBC, nell'ambito del programma Water HSBC.