Sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 di ieri 12 gennaio 2015, è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 novembre 2014 che disciplina le regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni.
Le suddette regole tecniche sono previste dall'art. 20, commi 3 e 4, dall'art. 22, commi 2 e 3, dall'art. 23, e dall'art. 23-bis, commi 1 e 2, del Codice dell'amministrazione digitale (decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82) e dall'art.23-ter, commi 3 e 5, dall'art. 40, comma 1 e dall'art. 41, comma 2-bis del Codice in materia di documenti amministrativi informatici e fascicolo informatico.
CINQUE ALLEGATI. Il decreto è composto da 17 articoli e da cinque allegati rispettivamente su: definizioni del glossario (allegato 1); specifiche tecniche relative ai formati (allegato n. 2); standard tecnici di riferimento per la formazione, la gestione e la conservazione dei documenti informatici (allegato n. 3); specifiche tecniche del pacchetto di archiviazione (allegato n. 4); metadati (allegato n. 5).
Le specifiche tecniche sono aggiornate con delibera dell'Agenzia per l'Italia digitale, previo parere del Garante per la protezione dei dati personali, e pubblicate sul proprio sito istituzionale.
18 MESI DI TEMPO PER ADEGUARSI. Il provvedimento entra in vigore decorsi 30 giorni dalla data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Le pubbliche amministrazioni adeguano i propri sistemi di gestione informatica dei documenti entro e non oltre 18 mesi dall'entrata in vigore del decreto. Fino al completamento di tale processo possono essere applicate le previgenti regole tecniche.