Progetti

King's Cross Station. L'atrio con copertura a volta più grande d'Europa

Inaugurato nel 2012, il Western Concourse si estende su 7500 mq, soretto da 16 colonne d'acciaio a forma di albero. E' una delle più grandi infrastrutture europee realizzate negli ultimi anni

lunedì 2 marzo 2015 - Erika Seghetti

APERTURA_3

E' un progetto che può dirsi durato 15 anni quello della riqualificazione della stazione di King’s Cross a Londra. Risalgono al 1998 i primi concept sviluppati dallo studio John McAslan+Partners, che ha poi posto le basi del masterplan generale nel 2005 e ha terminato definitivamente i lavori a settembre del 2013. Tempo ben speso, bisogna ammetterlo. Per un progetto che unisce tre approcci architettonici differenti: quello del riuso, della ristrutturazione e della nuova costruzione. Con l'obiettivo finale di rigenerare un intero quartiere, caduto negli ultimi anni in uno stato di degrado, rendendolo un polo attrattivo e di offrire nuovi servizi ai più di 50 milioni di passeggeri che transitano per la stazione ogni anno. 


Edificio sotto vincolo storico-architettonico

Il maggiore ostacolo del progetto era quello di coniugare le esigenze di modernità con i vincoli di tutela storico-architettonica (primo livello di tutela), a cui ampie porzioni della stazioni sono soggette. La nuova stazione mantiene, quindi, inalterata la facciata dell’edificio costruito nel 1852, valorizzandone l’aspetto estetico e potenziando gli spazi interni, attraverso la creazione di percorsi pedonali e migliorandone l’accessibilità. I padiglioni, che contengono otto binari coperti da due volte di acciaio e vetro (250x22x65 m), sono stati  ripuliti e dotati di nuove vetrazioni mentre i due edifici terminali a est e ovest sono stati riqualificati e ammodernati con estremo rispetto per l’esistente.


L'atrio a volta più grande d'Europa

Il fulcro di questa riqualificazione da 547 milioni di sterline è il nuovo atrio semi-circolare con copertura a volta, installato ad ovest della stazione esistente. L'atrio è alto quasi 20 metri e copre per intero i 150 metri di lunghezza dell'ala occidentale, ed ha una superficie complessiva di 7500 mq. Che fa della King's Cross Station la stazione con la copertura a singola campata più grande d'Europa. 


La copertura è sorretta da  16 colonne d'acciaio a forma d'albero che si dipanano da un imbuto centrale, rendendolo strutturalmente indipendente dell'edificio sul lato ovest (sottoposto a tutela architettonica) e creando un nuovo ingresso alla stazione.


Metodologia costruttiva
Per quanto riguarda la metodologia costruttiva, sono stati utilizzati ponteggi prefabbricate per la realizzazione della struttura del tetto, i cui componenti sono stati assemblati in situ ma realizzati off-site, così da ridurre al minimo i tempi di realizzazione. Una volta che il guscio è stato completato, il ponteggio è stato gradualmente rimosso, così da utilizzare il peso proprio della copertura per aiutarne la posa corretta.



Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Nuove costruzioni
Calatrava debutta a Londra e progetta un nuovo quartiere

Si chiamerà Peninsula Place il primo progetto londinese di Santiago Calatrava, parte...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Progetti copertina articolo
450.000 laterizi per il rivestimento de “Il fiore di Botta”

Per il nuovo campus biomedico di Padova, firmato dall'architetto Mario Botta, sono...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Idrogeno e fuel cells: a che punto siamo?

Il Convegno AiCARR di Bari è stato un’occasione per riflettere sullo stato...

Tecnologie innovative
Un innovativo sistema di facciata modulare con le rinnovabili integrate

Dal Fraunhofer un’innovazione che potrebbe semplificare e dare una spinta agli interventi...

Aziende
Il teleriscaldamento per una transizione ecologica nel settore del comfort

Frascold e Solid Energy insieme per il il potenziamento di un impianto ...