RiceHouse, start-up che trasforma gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali per la bioedilizia, ha stretto una collaborazione commerciale con Nordtex – azienda altoatesina che importa e distribuisce prodotti ecologici per il comfort e l’efficienza energetica delle abitazioni – e insieme presenteranno a Klimahouse (Bolzano dal 23 al 26 gennaio 2019, stand C18/56) una linea di nuovi prodotti per l’architettura naturale che garantiscono un risparmio energetico e un ridotto impatto ambientale.
Sono 6 i nuovi biocomposti che RiceHouse realizza dagli scarti del riso, paglia o lolla: si va dal massetto alleggerito RH300 all’intonaco in argilla RH400, dall’ecopittura RH500 al pannello di chiusura RH600 per isolamento, dalla lastra RH700 per rivestimento a secco di pareti e controsoffittatura al pannello di chiusura RH1000 con funzione strutturale.
Realizzati con una miscela di calce, lolla e paglia, i prodotti RiceHouse sono indicati per tutte le tipologie di intervento e si possono acquistare a partire da gennaio 2019, contattando direttamente l’azienda.
Siamo convinti dell’alto potenziale in termini di efficienza energetica della nuova linea di prodotti - afferma Tiziana Monterisi, CEO di RiceHouse. Crediamo che possano avere ancora più successo dei prodotti presentati lo scorso anno, proprio qui a Klimahouse. Abbiamo già realizzato oltre 1.000 mq di pareti con i nostri materiali naturali, permettendo di risparmiare 525.000 kg di CO2 ed evitando la diffusione nell’atmosfera di 9.800 kg di PM10.
RiceHouse e Nordtex parteciperanno insieme anche alla nona edizione del “Klimahouse Trend”, il premio – ideato da Klimahouse e promosso da Fiera Bolzano in collaborazione con il Politecnico di Milano – rivolto alle aziende più innovative nel settore del risanamento e dell’efficienza energetica in edilizia. RiceHouse è presente in Fiera anche presso lo stand WASP (settore CD, nr. stand C19/38), azienda specializzata nella stampa 3D, dove verranno organizzate performance per stampare in scala reale una parte di Gaia, la prima costruzione in 3D realizzata attraverso la tecnologia di WASP e i materiali naturali di RiceHouse.
Nel 2018 RiceHouse è stata finalista dei Klimahouse Startup Awards ed è stata insignita del premio speciale dell’agenzia CasaClima “Startup Award 2018”. Tra i progetti seguiti dall’azienda nel corso dell’anno appena passato c’è anche la ricostruzione della Scuola dell’Infanzia di Pieve Torina, comune marchigiano distrutto al 90% dal terremoto del 2016, a cui RiceHouse ha fornito materiali edili naturali, particolarmente efficienti dal punto di vista bioclimatico e di salubrità degli ambienti.
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Attualmente, RiceHouse è una delle 6 aziende che sta partecipando al progetto Thumbs Up Youth Award, che invita gli studenti della provincia di Milano a sfidarsi sul tema dello sviluppo sostenibile. Il premio è gestito dall’Associazione Thumbs Up in partnership con l’Università Cattolica del Sacro Cuore.