Per continuare ad abitare questo pianeta è necessario formulare inediti paradigmi di costruzione, urbanizzazione e recupero, scardinando il pensiero tradizionale. Abbandonare l’idea che esista un solo futuro, aguzzando il pensiero creativo per immaginare soluzioni visionarie. Il settore dell’edilizia gioca un ruolo fondamentale in tale contesto e ha il compito di ispirare e costruire nel presente ciò di cui beneficeremo domani, favorire l’efficienza energetica, sperimentare soluzioni innovative, che preservino il parco immobiliare esistente e al contempo consentano un nuovo corso fatto di edifici sostenibili, efficienti, ecologici. Un cambiamento necessario, che richiede nuovi stimoli e inediti ecosistemi, per nutrire un circolo virtuoso capace di far fronte a sfide senza precedenti.
Si è svolta il 14 dicembre la presentazione ufficiale di Klimahouse 2024, l’atteso evento fieristico dedicato all'innovazione nel settore dell'edilizia sostenibile e dell’efficienza energetica, in programma a Fiera Bolzano dal 31 gennaio al 3 febbraio 2024.
Durante la conferenza stampa di lancio, ospitata da Fondazione Feltrinelli a Milano, si è susseguita una selezionata lineup di speaker, chiamati a confrontarsi e interrogarsi sulle sfide che il settore deve affrontare per il futuro o meglio “per i futuri”, regalando una panoramica avvincente dei tanti scenari dell'edilizia di domani e anticipando il dibattito che animerà Klimahouse quest’anno.
L’evento si è svolto con la moderazione di Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano, che ha sottolineato l'importanza di Klimahouse nel contesto delle fiere dedicate all'edilizia sostenibile e ha citato proprio Giangiacomo Feltrinelli: “Un editore affronta il proprio lavoro sulla base di un assunto molto azzardato che tutto, ma proprio tutto, deve cambiare e cambierà. Un assunto che da quasi 20 anni”, ha spiegato Mur, “Fiera Bolzano porta avanti con la consapevolezza che il mondo deve trasformarsi e con Klimahouse si fa portavoce di questo mutamento con il suo impegno a catalizzare menti, avvicinare attori del settore, promuovere pratiche virtuose”.
Hanno aperto i lavori i saluti istituzionali di Armin Hilpold, Presidente di Fiera Bolzano. Il punto di partenza del dibattito è stato il contributo di Fabio Millevoi, Direttore ANCE Friuli-Venezia Giulia e noto futurista, che ha posto l'enfasi sull'importanza di anticipare e comprendere i molteplici “futuri” dell'edilizia, e non solo di quest’ultima. Nel suo intervento, ha sottolineato la necessità di una gestione aziendale orientata all'innovazione, insieme all'essenzialità di sviluppare competenze di analisi che permettano di esplorare quanti più scenari alternativi possibili a quello attuale. Un obiettivo che impone di adottare approcci creativi, metafore e persino narrazioni paradossali, che ci aiutino ad affrontare le sfide in un mondo in rapida trasformazione, oggi più che mai imprevedibile. Il secondo intervento dai futuri è tornato al presente con gli highlights di Klimahouse 2024 e della sua evoluzione. La manifestazione quest’anno conterà oltre 100 appuntamenti, dando spazio a circa 400 aziende partecipanti, un tutto esaurito già nello spazio espositivo, di cui 17 startup, che rappresentano una leva molto importante di questo ecosistema. In questa edizione torna per le strade di Bolzano il fuorisalone, In presenza ci sarà anche un B2B match, che amplificherà le occasioni di networking tra i partecipanti.
Tra gli altri interventi di rilievo, quello di Ulrich Santa, Direttore dell'Agenzia CasaClima, che ha presentato il programma del prossimo Klimahouse Congress, quest’anno intitolato “Build the Future”. L’evento, suddiviso in due giornate, è in programma al MEC Meeting & Event Center di Bolzano l’1 e il 2 febbraio. Una prima parte sarà dedicata all’Inspiration con un’agenda tutta al femminile, assoluta novità di quest’anno, e una seconda, incentrata sull’Innovation avrà una direzione più tecnico/formativa. Circolarità sarà il concept chiave con esempi di progetti virtuosi, excursus storici e focus su nuovi materiali, approcci inediti e schemi di pensiero innovativi.
Enrico Deluchi, Direttore del PoliHub del Politecnico di Milano, ha esplorato il ruolo delle start-up nell'ecosistema dell'innovazione, un settore in crescita, nonostante la crisi, con cifre meno astronomiche dell’anno scorso, ma con una direzione ben precisa. Gli investitori stanno scommettendo sulla sostenibilità, puntando in modo particolare alle startup che affrontano tecnologie con obiettivi profondi come il contrasto della crisi climatica, l’impatto ambientale, la qualità abitativa, le smart cities.
Altro momento molto atteso, quello che ha visto la partecipazione dell’Arch. Manuel Benedikter, che ha dato il via alla presentazione del Wood Architecture Prize 2024. La seconda edizione del premio di Klimahouse, promosso da Fiera Bolzano in collaborazione con il Politecnico di Torino, lo Iuav di Venezia e PFEC Italia, ha registrato la partecipazione di 80 progetti, valutati da una giuria composta da 7 membri che ha selezionato 13 opere finaliste e una menzione speciale per un lavoro di progettisti under 35. La cerimonia di premiazione dei vincitori si terrà durante la seconda giornata della 19ª edizione di Klimahouse. A conclusione dell'evento è stata presentata la Wood Architecture Academy by Klimahouse e il suo Short Master "Wood Architecture", guidato da Alessandro Cecchini, Direttore YACademy Bologna.