Lo scorso 24 giugno la Corte costituzionale ha esaminato le questioni di costituzionalità sollevate dai Tribunali di Bari e di Roma con riguardo all'articolo 4 del Jobs Act (decreto legislativo n. 23 del 2015) sui criteri di determinazione dell’indennità da corrispondere nel caso di licenziamento viziato solo dal punto di vista formale e procedurale.
In attesa del deposito della sentenza, l’Ufficio stampa della Consulta fa sapere che è stato dichiarato incostituzionale l’inciso “di importo pari a una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”, in quanto fissa un criterio rigido e automatico, legato al solo elemento dell’anzianità di servizio.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate nelle prossime settimane.