Nei suoi 205 metri d'altezza (41 piani fuori terra, più due livelli ipogei), la torre accoglierà gli uffici dell'amministrazione regionale e, nei livelli più elevati, gli spazi destinati alla presidenza, per un totale di 2.000 persone circa e altrettanti visitatori ogni giorno. Al suo interno, infatti, saranno ospitate anche nuove funzioni di relazione con il pubblico e numerosi servizi, fra cui una biblioteca/mediateca, il centro congressi, un asilo nido, un ristorante, gli archivi e un centro fitness. Il tutto in ambienti moderni ed ecologicamente sostenibili, punteggiati da giardini d'inverno a sviluppo verticale.
INVOLUCRO. Per la realizzazione dell'involucro trasparente è stato messo a punto da Schüco Italia un sistema di facciata del tipo a “doppia pelle”, in grado di fornire un contributo al contenimento dei consumi e alla qualità ambientale degli spazi interni. Le superfici trasparenti esterne e interne, infatti, sono separate da unìintercapedine ventilata alla quale è affidato il compito di raccogliere l'aria estratta dagli ambienti e di inviarla agli impianti di aerazione. In questo modo le facciate svolgono un ruolo attivo nella riduzione della trasmittanza termica, poiché il vetro interno non è più a contatto con l’ambiente esterno, bensì con l’intercapedine, che presenta temperature più elevate.
Il sistema utilizzato è stato sviluppato e collaudato per conto di Teleya – la società incaricata della fornitura e della posa in opera delle facciate – nello stabilimento Schüco Italia di Padova. Dal maggio 2013, un team di quattro tecnici altamente specializzati si occupa a tempo pieno di tutti gli aspetti legati alla commessa, unica nel suo genere sia per le dimensioni (superficie complessiva delle facciate in alluminio: 41.700 metri quadrati), sia per i particolari requisiti prestazionali richiesti all’involucro edilizio.
SISTEMA COSTRUTTIVO. Il sistema costruttivo selezionato è una soluzione a cellule indipendenti, la cui scelta è stata dettata soprattutto dalle esigenze logistiche e di organizzazione del cantiere, in modo da velocizzarne la posa in opera. Le cellule vengono infatti assemblate in uno stabilimento esterno e consegnate in sito, dove vengono sollevate una ad una mediante gru e agganciate ai solai da maestranze specializzate.
Ogni cellula (altezza 4.270 mm; larghezza 1500 mm; spessore 330 mm) è composta da un telaio in profili d'alluminio disegnati e realizzati da Schüco Italia espressamente per la Sede Unica Regione Piemonte. Resistenti, sostenibili e altamente efficienti, uniscono notevoli prestazioni in termini di isolamento termico e acustico a una straordinaria leggerezza strutturale, permettendo la realizzazione di un involucro performante ed esteticamente in linea con i prospetti architettonici ideati dall’architetto Fuksas.
Le specchiature esterne, che formano la prima barriera protettiva alle condizioni meteorologiche, sono composte da una vetrocamera extrachiaro (trasmittanza termica Ug: 1.2 W/m2K; fattore solare g: 37%; trasmissione luminosa Tl: 61%). L'intercapedine è equipaggiata con una tenda a rullo microforata, in tessuto di cotone e fibra di vetro: il suo funzionamento automatizzato permette di bilanciare il contributo della luce naturale all'illuminazione degli ambienti, dotati di punti luce regolabili nell’intensità luminosa, controllati dal sistema di supervisione impiantistica, in modo da ottimizzare i consumi. Il vetro interno (Ug: 5,4 W/m2K; g: 83%; Tl: 91%) è del tipo extrachiaro, rispondendo perfettamente alle attuali tendenze architettoniche di neutralità, purezza e luminosità.
Le prestazioni delle cellule sono state testate sia nel laboratorio della sede Schüco Italia, secondo la procedura cosiddetta “witness testing”, sia in un laboratorio notificato esterno.
Allo scopo sono stati realizzati numerosi mock-up che riproducevano in dimensioni reali le diverse facciate dell'edificio, compresa una zona d'angolo. Oltre al notevole esito della prova di isolamento acustico (potere fonoisolante: Rw 51 dB) e di durabilità dell’anta, i test di resistenza agli agenti atmosferici (secondo la norma UNI EN 13830:2005) hanno restituito risultati in linea con i requisiti di capitolato, in particolare:
- permeabilità all’aria: classe 4 (massima)
- tenuta all’acqua sotto pressione statica: R7 (massima)
- resistenza al vento: 2400 Pa
- tenuta all’acqua sotto pressione dinamica con pressione dipendente dal carico di vento di progetto
- resistenza agli urti: I5 (massima)